Juventus Next Gen ai playoff di Serie C! Dall’ultimo posto alla qualificazione con un turno d’anticipo: un percorso da record all’insegna del Fino alla Fine | OneFootball

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·19 April 2025

Juventus Next Gen ai playoff di Serie C! Dall’ultimo posto alla qualificazione con un turno d’anticipo: un percorso da record all’insegna del Fino alla Fine

Article image:Juventus Next Gen ai playoff di Serie C! Dall’ultimo posto alla qualificazione con un turno d’anticipo: un percorso da record all’insegna del Fino alla Fine

Juventus Next Gen ai playoff di Serie C: il racconto del percorso fantastico dei bianconeri di mister Brambilla

La Juventus Next Gen è qualificata aritmeticamente ai playoff di Serie C, dopo aver battuto la Cavese, con una giornata d’anticipo. La quinta qualificazione negli ultimi sei anni, la più sofferta e, forse, la meno pronosticatile.

Chi l’avrebbe detto? Chi poteva credere alla qualificazione ai playoff dopo un inizio con 7 sconfitte su 8 partite e l’ultimo posto in classifica? Per chi non ha nel proprio DNA il “Fino alla Fine” la stagione poteva sembrare già finita a novembre. Non in casa Juve.


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Il girone C, uno dei più difficili (se non, il più), con trasferte lunghissime su campi storici. Gli alibi ci sarebbero stati dopo i primi mesi molto complicati sotto la guida di Paolo Montero. Tanti giocatori nuovi arrivati in estate che dovevano trovare la propria posizione in campo e maturare (come è giusto che sia in una seconda squadra).

Poi l’arrivo di Brambilla. Il condottiero, uno dei migliori allenatori nel far crescere i tanti giovani talenti, che conosce alla perfezione la realtà bianconera e sa come valorizzare il progetto Next Gen. Da quel momento, la marcia trionfante che ha portato i bianconeri a battere record su record e ottenere grandi risultati contro Monopoli, Catania, Bevento, Crotone.

Una risalita in stile Juve. Lo stile di quelli che non mollano mai. Il mercato di gennaio ha dato una grande mano così come Adzic che ha avuto la possibilità di mettere minuti. I numeri parlano da soli: i bianconeri sono al quarto posto in questo girone di ritorno.

C’era chi non ci dormiva la notte pensando a una possibile retrocessione e che adesso festeggia con un gruppo ben costruito sin dall’inizio a cui doveva essere dato tempo. Tempo per dimostrare che la Juve non muore mai. E questi ragazzi ce l’hanno insegnato per l’ennesima volta.

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