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Vincenzo Visco·1 September 2024
📸Juve-Roma: vince la noia, Di GreG da record! Mano Bremer, Marelli spiega

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Vincenzo Visco·1 September 2024
Le attese su questo match erano davvero altissime, e invece lo spettacolo è stato davvero poco: allo Stadium Juventus e Roma impattano sullo 0-0.
Una partita che ha regalato più emozioni nella scelta delle formazioni, con l’esclusione di Dybala e la sorpresa Pisilli dal 1′, mentre nei 90 minuti in campo esse sono state davvero poche. Solo due le conclusioni in porta in totale, con Di Gregorio che fa registrare il record di una parata ogni 135′ dal suo debutto in A con la maglia della Juve, oltre che 3 clean sheet su 3.
Thiago Motta, rispetto agli altri due match, crea molto meno e chiude a secco questo incontro, lanciando anche allo Stadium i nuovi acquisti Koopmeiners, Conceicao e Nico Gonzalez. La Juve, così, manca la chance di volare da sola in testa alla classifica e viene risucchiata da Inter, Torino e Udinese, tutte a quota 7. La Roma può ritenersi soddisfatta di questo punto ottenuto a Torino, anche se la classifica la vede in 16ª posizione: dopo la sosta il cambio di marcia è obbligatorio.
Finita 0-0 senza emozioni, per Di Gregorio un dato da segnalare: in tre partite – dove la Juve non ha subito nemmeno un gol – ha effettuato solo due parate totali, un paradosso per lui che a Monza ha fatto registrare dati record in termini di respinte. Ed è da record anche questo dato qui: nelle prime tre giornate i suoi guantoni hanno effettuato un intervento ogni 135′!
L’arbitro al minuto 55 ha lasciato correre (e il VAR non è intervenuto) su questo episodio. Bremer, in una lotta per la palla con Soulé, tocca con la mano in seguito a un rimpallo. Luca Marelli, voce tecnica arbitrale di DAZN, commenta così: “Braccio di Bremer molto largo ma nella dinamica dell’azione, non c’è volontarietà di andare verso il pallone: intervento non punibile e decisione giusta di Guida“.
Inizia l’era Koopmeiners, l’acquisto più costoso di questa sessione di mercato. Thiago Motta, insieme all’altro nuovo acquisto Conceicao, l’ha inserito a inizio ripresa al posto di Mbangula. L’olandese viene accolto da cori e applausi scroscianti. Al minuto 83 debutta anche Nico Gonzalez.
Ci si aspettava sicuramente un primo tempo molto più vivace di quello che abbiamo visto, anzi, possiamo dirlo senza problemi: l’unica cosa di rilievo vista finora sono le maglie di entrambe le squadre, bellissime. 1 solo tiro in porta a testa ed emozioni davvero pochissime. Da segnalare solo questa parata di Svilar su Vlahovic.
Marco Guida, arbitro dell’incontro, interviene subito col giallo ai danni di Fagioli dopo soli 85′ per questo intervento in ritardo su Pellegrini, che subisce un brutto pestone.
Un abbraccio molto sincero e bello quello tra Thiago Motta e Daniele De Rossi, che oltre ad essere colleghi sono anche ottimi amici.
Anche Cristiano Giuntoli ha parlato a Sky Sport, commentando soprattutto il mercato da poco concluso: “Siamo contenti, calmi e sereni, abbiamo intrapreso un progetto solo da quest’anno. Alcuni mercati sono ancora aperti e per alcuni ragazzi stiamo ancora cercando delle soluzioni“.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Daniele De Rossi motiva la sue scelte: “Pisilli gioca titolare per freschezza e qualità, ne ha tanta. É anche un segnale, deve essere chiaro per tutti. Un giocatore molto forte che poteva andare in prestito a fare 30 partite, ma magari ne farà 30 qui. La coppia Dybala-Soulé difficile da ‘sostenere’? In alcune partite può essere complicato, oggi c’era poco tempo per pensarla e provarla”
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Bremer, Cabal; Locatelli, Fagioli; Cambiaso, Yldiz, Mbangula; Vlahovic.
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, N’dicka, Angelino; Pisilli, Cristante, Pellegrini; Soulé, Dovbyk, Saelemaekers.