Inter News 24
·25 July 2025
Jeda riflette: «Da Spalletti mi aspettavo qualcosa di più, ho un augurio per Gattuso come nuovo ct»

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·25 July 2025
Intervistato in esclusiva da CagliariNews24, Jeda ha commentato le operazioni di calciomercato chiuse dai sardi. I rossoblù sono interessati anche a Sebastiano Esposito dell’Inter, ma la concorrenza non manca. Intanto l’ex attaccante ha detto la sua anche sul nuovo ciclo dell’Italia con Gennaro Gattuso come nuovo CT.
SUL MERCATO DEL CAGLIARI, COME COMMENTO GLI ARRIVI DI BORRELLI E FOLORUNSHO? – «Sicuramente sono due ottimi giocatori, soprattutto Folorunsho che conosco bene; lui può dare qualcosa in più a centrocampo. Se vogliamo dirla tutta, non basta perché questo sarà un campionato impegnativo e complicato, pertanto bisogna assolutamente allestire una squadra in grado di poter competere con le altre. La scelta dei giocatori e degli uomini che ne possano far parte è fondamentale anche perché dopo si pretenderà dall’allenatore qualcosa, e per pretendere è necessario anche dargli la possibilità e ciò significa prendere i giocatori giusti».
IL NUOVO CT GENNARO GATTUSO RIUSCIRÀ A INAUGURARE UN NUOVO CORSO? SULL’ESONERO DI SPALLETTI? – «Mi aspettavo da Spalletti un qualcosa in più. E’ un allenatore di grandissima capacità, di carisma, per cui mi aspettavo un cambiamento veramente epocale in questa Nazionale. Purtroppo c’è stato un inizio promettente, ma dopo pian piano sono subentrate delle difficoltà, delle cose che non gli hanno permesso di continuare il suo cammino. Non possiamo solo parlare dell’allenatore e dei giocatori, è necessario cambiare mentalità e bisogna saper comandare e dettare quelle che sono le strategie da percorrere. Serve per cercare di valorizzare tanti giocatori giovani o poter scommettere e credere su di loro. Mi auguro che Gattuso possa fare questo perché ha dei valori, poi è stato un campione del mondo, sa che cosa vuol dire vestire la maglia della Nazionale. Più che la tecnica e il talento bisogna portare gli uomini e fargli capire che cosa rappresenta la Nazionale per il popolo italiano».