📸 Italia, 5-2 alla Macedonia: Chiesa da URLO e super Raspadori 👏🏻 | OneFootball

Vittoria con qualche brivido per l’Italia che supera 5-2 all’Olimpico la Macedonia del Nord.

Dopo un primo tempo dominato e chiuso sul 3-0, nella ripresa arriva la reazione della Macedonia del Nord grazie alla doppietta di Atanasov.

A scacciare il fantasma di una clamorosa rimonta da 3-0 a 3-3 è Giacomo Raspadori: suo il gol del 4-2 grazie ad un sinistro ad incrociare che non lascia scampo al portiere macedone Dimitrievski.

Al 93′ il sigillo finale di Stephan El Shaarawy con una conclusione ad incrociare dall’altezza del dischetto su assist di Federico Dimarco.

Si tratta del suo primo gol in Nazionale dalla doppietta in amichevole contro la Moldova datata 7 ottobre 2020.

Ottima prestazione da parte degli uomini di Luciano Spalletti avanti al 17′ grazie ad un colpo di testa di Darmian su assist di Raspadori.

Al 38′ cala il gelo sull’Olimpico: alla Nazionale viene concesso un calcio di rigore, sul dischetto si presenta Jorginho che però non riesce ad angolare la sua conclusione trovando la risposta di Dimitrievski.

Quando tutto sembra far temere il peggio, sale in cattedra Federica Chiesa che realizza due gol in sette minuti.

La prima rete arriva con una conclusione dal limite dell’area, un destro non troppo forte ma abbastanza angolato con cui trova l’angolino basso.

Nel recupero della prima frazione poi Chiesa parte in campo aperto, entra in area di rigore e calcia da posizione defilata: grazie ad una deviazione il pallone finisce nel sette per il 3-0.

Come riferito da Opta, prima delle partite con Malta e Macedonia del Nord, era dal 2003 contro Galles e Azerbaijan che l’Italia non segnava almeno quattro gol per due gare casalinghe competitive di fila, escludendo quindi le amichevoli.

La notizia più importante per gli Azzurri però è che grazie a questo risultato l’Italia ha agganciato momentaneamente l’Ucraina al secondo posto del Gruppo C.

Lunedì sera a Leverkusen avrà a disposizione due su risultati su tre per ottenere la qualificazione diretta a EURO 2024.