Inter-News.it
·28 May 2025
Inzaghi, il percorso e il legame con l’Inter! Un silenzio rispettoso è dovuto

In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·28 May 2025
Simone Inzaghi è già entrato nella storia dell’Inter grazie ai risultati ottenuti da allenatore nerazzurro e alle emozioni da lui regalate ai tifosi. Ecco perché, a prescindere dal finale della stagione, un silenzio rispettoso gli è più che dovuto.
LA SITUAZIONE – Simone Inzaghi e l’Inter non sono certi di proseguire la propria storia insieme al termine di quest’annata. Dal lato della società nerazzurra, in realtà, la posizione è molto chiara nel senso di prolungare il rapporto contrattuale con il piacentino. Ciò è stato ribadito dal Presidente Giuseppe Marotta a più riprese, sottolineando come la bontà del percorso prevalga su qualsiasi ragionamento puramente risultatistico. L’unico dubbio, dunque, sussiste dal punto di vista del tecnico nerazzurro, il quale non ha ancora sciolto le sue riserve in merito alla permanenza all’Inter. In questo scenario e con queste basi, da parte dei tifosi e degli addetti ai lavori di fede nerazzurra è opportuno un esercizio di rispetto e attenzione verso Inzaghi.
LA TORTA – Inzaghi, nel corso delle sue quattro stagioni all’Inter, ha finora vinto 6 trofei e conquistato due finali di Champions League. In Serie A, il tecnico piacentino è secondo (davanti a lui Helenio Herrera) per percentuale di successi nelle prime 200 gare con i nerazzurri (con il 58,97%). Mettendo in subordine i numeri, a Inzaghi va dato il merito di aver restituito all’Inter una dimensione internazionale che mancava da oltre un decennio. Con tutte le conseguenze del caso in termini di appeal e standing in Europa e nel mondo.
LA CILIEGINA – Ad impreziosire una storia già destinata a restare negli annali potrebbe essere la prossima serata di Monaco di Baviera. Il 31 maggio, l’Inter si misurerà nuovamente con la realtà di una finale di Champions League, da cui potrebbe emergere come vittoriosa per la quarta volta nella sua storia. Un successo in territorio tedesco eleverebbe Inzaghi allo status di Herrera e José Mourinho, ossia al rango dei migliori allenatori di sempre del Club nerazzurro. Una “ciliegina sulla torta” che andrebbe, comunque, a inserirsi nel quadro di un’esperienza già ampiamente positiva e indimenticabile.