Inzaghi a Sky: «I 5 cambi erano forzati, siamo in difficoltà. Dopo il gol di Solet non abbiamo più giocato! L”espulsione? A volte l’adrenalina gioca brutti scherzi». Poi risponde sul rinnovo | OneFootball

Inzaghi a Sky: «I 5 cambi erano forzati, siamo in difficoltà. Dopo il gol di Solet non abbiamo più giocato! L”espulsione? A volte l’adrenalina gioca brutti scherzi». Poi risponde sul rinnovo | OneFootball

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Inter News 24

·30 March 2025

Inzaghi a Sky: «I 5 cambi erano forzati, siamo in difficoltà. Dopo il gol di Solet non abbiamo più giocato! L”espulsione? A volte l’adrenalina gioca brutti scherzi». Poi risponde sul rinnovo

Article image:Inzaghi a Sky: «I 5 cambi erano forzati, siamo in difficoltà. Dopo il gol di Solet non abbiamo più giocato! L”espulsione? A volte l’adrenalina gioca brutti scherzi». Poi risponde sul rinnovo

L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha voluto dire la sua dopo la vittoria ottenuta stasera in campionato contro l’Udinese

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine di Inter Udinese, Simone Inzaghi ha analizzato la vittoria ottenuta dalla propria squadra nel 30° turno del campionato di Serie A.

QUANTO PESA UNA VITTORIA IN QUESTO MODO? COSA E’ SUCCESSO NEL FINALE? – «Rischiavamo di non vincere una partita che nel primo tempo abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, avremo meritato più dei due gol. Nel secondo tempo non abbiamo approcciato bene ma abbiamo rischiato poco e niente. Dopo il gol di Solet abbiamo perso lucidità, distanze, abbiamo smesso di giocare. Mi ero un pochettino arrabbiato. L’espulsione è giusta, ma ero arrabbiato per il fallo non fischiato su Correa. A volte l’adrenalina gioca brutti scherzi, non ci sarò alla prossima col Parma».


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QUANTO TEMEVO QUESTA PARTITA CON L’UDINESE? SUL SECONDO GOL PRESO? – «Non avrei toccato nulla, i cinque cambi quattro sono forzati. Arnautovic e Frattesi avevano preso un colpo ed entrambi hanno chiesto il cambio, Dimarco e Darmian erano al rientro da 4 settimane e c’era il rischio di nuovi infortuni. Calhanoglu veniva da due partita da 90 minuti con la nazionale, col Milan non ci sarà Asllani perché squalificato e avremo bisogno di Hakan. In questo momento abbiamo delle difficoltà oggettive. Avevo 5 giocatori giusti per cambiare, speriamo di recuperare quelli che avevo fuori perché giocare ogni 72 ore è difficile».

SULLE DIFFICOLTA’ DEGLI ULTIMI MINUTI – «Abbiamo perso lucidità e distanze, non abbiamo più giocato! Mi fa piacere condividere le difficoltà, mi sarebbe piaciuto condividere anche il bel primo tempo che avete visto. Secondo me abbiamo fatto un primo tempo da grandissima squadra contro l’Udinese che è una squadra fisica che ha messo in difficoltà tante squadre».

IL RITMO ALTO DEL PRIMO TEMPO PUO’ ESSERE UNA CHIAVE PER LE DIFFICOLTA’ NEL SECONDO? – «Sono d’accordo, secondo me noi siamo una squadra nata per giocare. Dobbiamo giocare bene tecnicamente, a calcio. Quando non siamo puliti andiamo incontro a questi ultimi 20 minuti dove siamo andati in difficoltà».

IL MIO RINNOVO SOLO UNA FORMALITA’? – «Io sto bene all’Inter, mi sento apprezzato dalla mia società e dai miei tifosi, con i miei calciatori sto molto bene. Come abbiamo fatto ogni stagione, alla fine dell’anno vedremo il da farsi ma c’è grande sintonia».

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