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·31 August 2025

Inter Udinese, le dichiarazioni del mister nerazzurro Chivu nel post gara

Article image:Inter Udinese, le dichiarazioni del mister nerazzurro Chivu nel post gara

Le dichiarazioni di Chivu dopo quella che è stata la partita di Serie A Inter Udinese

Ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore dell‘Inter Chivu ha voluto rilasciare qualche dichiarazione su Inter Udinese di Serie A.

L’ANALISI – «La partita si era messa bene ma non eravamo fluidi, non riuscivamo a trovare la giocata giusta. Facevamo fatica a costruire e creare superiorità. Poi alla prima situazione difficile per noi c’è stato il rigore contro, e da lì abbiamo perso un po’ la lucidità e la motivazione. Nel secondo tempo meglio: più voglia, grinta e giocate. Spesso col passare del tempo la lucidità l’abbiamo persa e non siamo riusciti a fare gol nelle occasioni create in area».


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COSA HO CHIESTO ALL’INTERVALLO? – «Più lucidità, più giocate, di muoversi di più e fare corse diverse rispetto a quelle fatte nel primo tempo. Di trovare più la verticalità e girare più velocemente la palla, creando la superiorità coi terzi. Fin quando abbiamo avuto la lucidità siamo riusciti a farlo, poi dopo è diventata una partita di “vediamo cosa succederà”. Abbiamo messo 4 attaccanti, anche Pio per sfruttare qualche cross ma Solet e Kristensen direi che oggi hanno fatto un gran lavoro in area»

LA RICERCA DELL’ALTERNATIVA COME CHIAVE DELLA STAGIONE? – «Bisogna imparare a gestire i momenti. Quando si può fare il bello, ma quando si deve fare lo sporco bisogna imparare a farlo. Magari qualche pallone buttato dietro la linea fa più male di una giocata bella con qualche combinazione. Io l’ho ribadito, non eravamo migliorati dopo la prima giornata e non siamo più scarsi adesso: siamo sempre un cantiere aperto. Bisogna trovare la quadra e la motivazione giuste, e bisogna lavorare sodo perché il campionato è ancora lungo».

COSA MI ASPETTO DAL PRIMO DERBY D’ITALIA DA ALLENATORE? E SULLA SOSTA NAZIONALI – «Non ci voglio nemmeno pensare, mancano ancora due settimane. Ci rimarranno pochi giocatori ad allenarsi a Milano, molti saranno in nazionale. Spero che questa pausa, dopo questo risultato, dia ai miei uomini un po’ di serenità e tranquillità. So che quando vai in nazionale, stacchi dal club e torni con più carica. Poi ci aspetta subito la partita contro la Juve che è molto importante».

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