DirettaCalcioMercato
·2 January 2025
In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·2 January 2025
Il Presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha parlato ai microfoni di Sportmediaset prima della semifinale di Supercoppa italiana contro l’Atalanta.
Di seguito ecco riportata l’intervista integrale di Beppe Marotta.
RIYADH, SAUDI ARABIA – JANUARY 02: Luca Percassi, CEO of Atalanta (L), Antonio Percassi, President of Atalanta BC (3L), Giuseppe Marotta, CEO of FC Internazionale (4L) and Tony D’Amico, Sporting Director of Atalanta (R), pose for a photo prior to the Italian Super Cup Semi-Final match between FC Internazionale and Atalanta at Al Awwal Park on January 02, 2025 in Riyadh, Saudi Arabia. (Photo by Abdullah Ahmed/Getty Images)
Ormai siete abituati a questo appuntamento. “A questi appuntamenti l’Inter ci vuole sempre essere. Stasera l’avversaria sarà agguerrita, ma sarà una bella partita”
Non volete scegliere un trofeo o un altro. “Questo è un diktat, ce lo insegna la storia di questa società. Vogliamo cercare di vincere dare tutto, poi se gli avversari saranno più grandi li applaudiremo”.
Cosa teme di più dell’Atalanta? “Ormai non è più un’outsider, ma una realtà anche del calcio europeo e un modello di riferimento. Va temuta nella sua complessità: è forte la società, l’allenatore e i giocatori. Lo sport rappresenta una parte della nostra Italia, rappresentarlo fuori dal nostro paese è un grande orgoglio e così sarà la partita di stasera”.
Sulla consegna della maglia dell’Inter a Ibrahimovic? “E’ stato in un contesto all’ambasciata, dove le 4 squadre hanno consegnato le maglie agli avversari. Non c’è stato solo lo scambio Inter-Milan, è stata una circostanza simpatica”