Inter Lookman, occasione anche fiscale: risparmio da 6 milioni grazie al Decreto Crescita | OneFootball

Inter Lookman, il decreto crescita può agevolare la trattativa dei nerazzurri con l’Atalanta: le ultime sul centravanti

L’Inter spinge per Ademola Lookman non solo per motivi tecnici, ma anche economici. Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, l’esterno offensivo dell’Atalanta rappresenta infatti un’opportunità vantaggiosa anche sotto il profilo fiscale, in quanto rientra ancora tra i beneficiari del Decreto Crescita, nonostante la recente abolizione della norma.

Arrivato in Italia nel 2022 e sotto contratto fino al 2027, Lookman ha i requisiti per usufruire dello sgravio fiscale fino alla scadenza dell’accordo. Questo permette all’Inter di offrire al giocatore uno stipendio competitivo – stimato in circa 4,5 milioni di euro lordi annui – con un’incidenza fiscale molto più bassa rispetto a un’operazione “normale”.

Nella pratica, invece del tradizionale 45% di tassazione, l’Inter pagherebbe solo il 25% sul lordo. Un vantaggio che si traduce in un risparmio annuo vicino ai 3 milioni, per un totale stimato di 6 milioni nei prossimi due anni, a parità di ingaggio rispetto a giocatori provenienti dall’estero non coperti dallo stesso regime.

Questo dettaglio non è secondario nelle strategie di Marotta e Ausilio, sempre attenti al bilancio. Oltre a essere tra i più continui e incisivi del nostro campionato nelle ultime tre stagioni, Lookman è anche un colpo “sostenibile”, in grado di portare qualità senza pesare eccessivamente sul monte stipendi.

La trattativa con l’Atalanta resta in una fase di attesa, con l’Inter che punta a una nuova offerta strutturata su una base fissa di 45 milioni, più bonus accessibili che permettano di raggiungere quota 50, ma senza vincoli troppo complessi come la vittoria dello Scudetto o della Champions League al primo anno.

In definitiva, l’operazione Lookman per l’Inter ha una doppia convenienza: tecnica ed economica. Ed è anche per questo che il club non valuta alternative, almeno fino a quando ci sarà margine per chiudere l’affare.