Inter-News.it
·24 April 2024
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Una vittoria storica, quella dell’Inter, che i tifosi nerazzurri e milanisti ricorderanno sicuramente per sempre, per motivi diversi. A TMW Radio ne ha parlato l’ex calciatore Stefano Impallomeni, con una fotografia, poi, sul ruolo di Simone Inzaghi nella cavalcata trionfale.
SMACCO – C’è qualcosa di più bello di vincere uno scudetto in faccia ai propri rivali storici? Sì. Se quello scudetto è il ventesimo, ovvero quello della seconda stella, ed è raggiunto proprio prima dei tuoi rivali storici. Questa, in pillole, la storia del derby Milan-Inter di ieri sera. Di cui ha anche parlato Stefano Impallomeni in questi termini: «È un titolo simbolico, arrivato per di più nel derby. Smacco per il Milan, che conclude una stagione che poteva essere diversa. Ci vuole però equilibrio nell’analizzare tuto. In fondo, vince una squadra sola».
FOTOGRAFIA – Grande merito di questo storico risultato bisogna concederlo al tecnico Simone Inzaghi, che dopo la finale di UEFA Champions League dello scorso anno, quest’anno ha raggiunto – per giunta in questo modo – lo scudetto della seconda stella. Impallomeni lo elogia così: «La fotografia di questo scudetto la farei a Inzaghi. La sua crescita è stata mentale. Si è fatto scivolare addosso una pressione incredibile, che all’Inter ci sta, e ha risposto in maniera eccezionale. Sono tutti cresciuti. Non pensavamo che Thuram potesse essere così prolifico, Sanchez e Arnautovic sono stati utili. Poi la mediana è incredibile. Ma anche Marotta è fondamentale. L’obiettivo lo hanno sempre dichiarato, altri si sono nascosti».