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Alessandro De Felice ·1 March 2024
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Alessandro De Felice ·1 March 2024
Un bivio Champions. Questa sera va in scena all’Olimpico la sfida tra la Lazio di Maurizio Sarri e il Milan di Stefano Pioli.
Le due squadre arrivano da momenti negativi e vogliono rialzare la testa dopo le recenti cadute. I biancocelesti sono reduci dal KO di Firenze mentre i rossonero arrivano all’incontro dopo due sconfitte un pari contro l’Atalanta in casa.
Tra i protagonisti della gara potrebbe essere Ciro Immobile, dall’inizio o più probabilmente a gara in corso. Il condizionale è d’obbligo visto il ballottaggio con Castellanos e il Taty avanti al capitano biancoceleste.
La sfida contro il Milan riporta alla mente una sliding door della carriera di Ciro Immobile, che nel 2018 fu molto vicino a lasciare la Lazio per trasferirsi proprio in rossonero.
Il Diavolo era alla ricerca di un attaccante da regalare a Gattuso e Immobile arrivata dal secondo successo nella classifica marcatori, al pari di Mauro Icardi con 29 reti.
Come rivelato da Sky Sport, Immobile incontrò l’allora direttore sportivo del Milan, Massimiliano Mirabelli, in un pranzo in cui arrivò il sì dell’attaccante della Lazio.
Lo stesso centravanti ha preso la parola qualche giorno dopo all’evento Football Leader 2018, non chiudendo a un eventuale trasferimento:
“Futuro? Il mercato quest'anno finisce prima, non bisogna ribadire sempre i miei sentimenti verso la Lazio. Non posso commentare ogni notizia, qualcosa uscirà perché ho segnato tanto. Io resto tranquillo e faccio lavorare i miei agenti”.
Il Milan ci provò ma non riuscì a convincere il presidente della Lazio Lotito, come confermato qualche tempo dopo da Alessandro Moggi, agente del calciatore:
"L'anno di Yonghong Li il Milan aveva offerto 55 milioni di euro, ma Lotito non l'ha mollato. A distanza di poco tempo ci fu una proposta di 50 milioni del Dalian, in Cina, che al giocatore offriva 12,5 milioni per cinque anni. Ma anche in quel caso la Lazio respinse l'offerta. E Ciro in entrambi i casi è rimasto volentieri alla Lazio, non ha mai forzato per andare via perché è attaccato alla società e si sente parte integrante del progetto. È una dimostrazione che questi giocatori hanno dei valori, e non pensano sempre ai soldi come si dice spesso".
Ciro Immobile è rimasto alla Lazio e stasera incrocia il Milan da avversario. Con l’obiettivo di realizzare il gol numero nove in rossonero, dopo gli 8 e (5 assist) già segnati nei 22 precedenti da avversario del Diavolo.