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·2 January 2025
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Sorride l’Inter di Simone Inzaghi, molto meno l’Atalanta di Gianpiero Gasperini dopo la seconda sconfitta stagionale contro i nerazzurri. Dopo l’eliminazione dalla Supercoppa Italiana l’allenatore della Dea commenta quanto visto in campo.
SCELTE – Gianpiero Gasperini dice la sua sulla prestazione della sua Atalanta contro l’Inter: «Non ho provato proprio niente. Abbiamo parecchi giocatori, abbiamo una striscia di partite impegnative in campionato. Venivamo a giocare questa Supercoppa in questa data ed era il momento giusto per verificare lo stato di molti giocatori che ci hanno dato un gran contributo ma hanno giocato relativamente. Durante il campionato abbiamo impiegato sempre gli stessi e loro non hanno avuto la possibilità di giocare dall’inizio. Quindi le scelte sono state fatte in funzione di quello. Giocavamo contro l’Inter la semifinale ed era il momento giusto per farlo».
SFORTUNATI – Gianpiero Gasperini intervistato da SportMediaset spiega: «Che risposte ho avuto? Sicuramente buone. Abbiamo avuto difficoltà nel disimpegno, abbiamo perso alcune palle davvero pesanti, soprattutto nel primo tempo. Siamo riusciti a costruire poco però nel secondo tempo abbiamo creato parecchie situazioni da gol. Purtroppo siamo andati in svantaggio con degli episodi un po’ sfortunati. Il primo gol non esiste. C’è un calcio d’angolo che non c’è, in una posizione di De Vrij davanti al portiere c’è un fallo netto su Scalvini che non riesce a saltare. Noi abbiamo creato delle opportunità e le abbiamo anche subite. Chiaro che poi quando vai sotto la partita diventa più difficile. Per noi è stata un’ottima esperienza».
AVVERSARIO – Gianpiero Gasperini su Inter-Atalanta: «Snobbato la Supercoppa Italiana? No, abbiamo giocato cercando di vincere la partita. Abbiamo incontrato una squadra molto forte. Noi per vincere questo tipo di partite dobbiamo sbagliare un pochino meno. Soprattutto in occasione del secondo gol abbiamo fatto qualche errore di troppo, solitamente ne facciamo un po’ meno».
ALTERNATIVE – Gianpiero Gasperini continua: «Siamo riusciti comunque nei 90 minuti a creare delle occasioni da gol, di cui una particolarmente importante con Scalvini. Abbiamo creato delle situazioni sul piano tecnico che hanno favorito una squadra come l’Inter, capace di creare subito pericoli. Per me va bene così, non può giocare De Ketelare e Lookman 56 partite e 90 minuti. Non ho messo dei Primavera, ho messo tutti giocatori che sono della rosa della prima squadra che hanno giocato tutti spezzoni di partite e raramente dall’inizio».
STRATEGIA – Gianpiero Gasperini prosegue: «Mi auguravo nel secondo tempo di stare in partita e di usare i cambi. Questa era un po’ la strategia perché c’erano due partite da giocare eventualmente. Nessuno ha demeritato, Scalvini era una soluzione da vedere a centrocampo che abbiamo provato tante volte. Ha fatto bene e può essere anche ripetuta. Per me è stato un ottimo test».
ESPERIENZE – Gianpiero Gasperini conclude: «I ragazzi devono avere dei valori, io non li aggiungo. Cerco di tirare fuori quello che è nelle loro possibilità. Questo è possibile anche grazie alla fiducia in partite come quelle di questa sera. Il modo migliore per far crescere e dare fiducia ai giocatori è fargli giocare questo tipo di partite. Poi dopo te li ritroverai sicuramente in campionato. Sono esperienze che giochi di livello massimo, perché l’Inter è una delle migliori squadre in Europa».