PianetaBari
·31 January 2025
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A due giorni da Bari–Frosinone, sfida valida per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie B in programma domenica 2 febbraio alle ore 17:15, il tecnico dei ciociari Leandro Greco (ex dell’incontro) è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da calciofrosinone.it. Clicca qui per leggere la nostra intervista esclusiva a Karlo Lulic.
Sull’aspetto emotivo: “Sapevamo che il percorso sarebbe stato sempre in salita, partite molto complicate da un punto di vista mentale. Ci vuole grande equilibrio emotivo per capire cosa c’è di buono e cosa abbiamo sbagliato. C’è ancora margine e tempo per poter fare quello che dobbiamo fare. Con grande serenità e consapevolezza ci siamo ributtati nel lavoro”.
Sull’approccio alla gara: “Partiamo sempre bene e forte e creiamo opportunità per sbloccare il risultato. Nei primi 20 minuti con il Sudtirol non avevamo creato 100 occasioni da gol ma abbiamo avuto l’opportunità più grande della partita. Poi quello che è successo dopo è un altro aspetto che altre volte ci è capitato. A Modena e Castellammare siamo partiti benissimo. Siamo in un momento di difficoltà, affrontiamo le partite con l’acqua alla gola perché appena sbagli ti arriva di tutto addosso. Però siamo ancora competitivi e agganciati al treno salvezza”.
Sulla settimana che è stata: “Gelli non è convocato, ma anche perché non era stato benissimo. Il mercato è sempre un periodo particolare, io e lo staff ci siamo concentrati solamente sul lavoro quotidiano per cercare di recuperare e presentarci a Bari per fare una partita diversa a livello caratteriale”.
Sull’attacco: “Sulla cattiveria di andare a concludere stiamo lavorando. A Cosenza, se ricordate, non abbiamo fatto 4 gol clamorosi”.
Se si sente in discussione: “Ancelotti e Guardiola sono in discussione, figuriamoci se non posso esserlo io. Non mi pongo la domanda, lavoro con grande voglia di rivalsa perché sono ambizioso e non ci sto né a soffrire né ad alzare bandiera bianca. Non è il momento, adesso bisogna spingere forte”.