PianetaChampions
·19 December 2024
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La sfida fra Tottenham e Manchester United, in programma alle ore 21 al Tottenham Hotsput Stadium e valevole per i quarti di finale di EFL Cup, si è conclusa sul risultato di 4-3 a favore degli Spurs.
Un match che non ha visto Marcus Rashford protagonista, in seguito alle ultime voci inerenti ad un suo possibile addio dai Red Devils. Intercettato dai giornalisti nel pre-partita, Amorim ha fatto riferimento ad una scelta tecnica: “Ho scelto i giocatori che ritenevo pronti ad affrontare le esigenze di questa partita”. Riporta Fabrizio Romano. Sembra essersi incrinato anche il rapporto tra il calciatore e la tifoseria. Sugli spalti, infatti, è apparso uno striscione inequivocabile che richiede delle scuse al calciatore.
Al 15′ sono gli Spurs a passare in vantaggio, con Solanke che sfrutta un’incertezza del portiere Bayindir – non impeccabile nella respinta di un tiro avversario – e insacca il pallone alle sue spalle. Per l’attaccante si tratta del quarto gol consecutivo contro i Red Devils.
Al 47′ gli Spurs trovano il raddoppio con Kulusevski, che che si trova nel posto giusto sfruttando una respinta corta e battendo l’estremo difensore avversario da posizione ravvicinata. Al 54′ Solanke trova la doppietta! Gol bellissimo: si addentra nell’area, scarta alcuni avversari e deposita il pallone nell’angolino destro della porta difesa da Bayindir.
Al 63′ ci pensa il neo entrato Zirkzee ad accorciare le distanze: clamorosa ingenuità del portiere Forster che non indirizza bene il passaggio, Bruno Fernandes anticipa il difensore conquistando palla e servendo l’ex Bologna che deve soltanto appoggiare in porta.
Passano pochissimi minuti e Forster la combina nuovamente grossa: raccoglie il retropassaggio del compagno, tenta di rinviare ma si lascia imbucare dallo sprint di Diallo che spinge il pallone oltre la linea di porta.
All’88’ ci pensa Son a far tirare un sospiro di sollievo a Postecoglou con uno straordinario GOL OLIMPICO! Gioia direttamente dalla bandierina per il sudcoreano.
Al 90’+5′ arriva l’ultimo sussulto d’orgoglio dello United con Evans che svetta di testa sugli sviluppi di un angolo. Ma è troppo tardi, la squadra di Amorim viene eliminata dalla EFL Cup.