FOCUS- Il confronto tra il Napoli di Spalletti e quello di Antonio Conte dopo le prime sette giornate | OneFootball

Un inizio così – forse – non se lo immaginava nemmeno Antonio Conte, chiamato ora a calmare l’entusiasmo di una piazza che ha voglia di tornare a vincere. Il Napoli è di nuovo in testa alla classifica in solitaria, l’ultima volta proprio con Luciano Spalletti. Era un Napoli diverso, nel modo di intendere calcio e anche negli elementi chiave. C’era Kim e non Buongiorno, c’era Zielinski e non McTominay, c’era Osimhene e non Lukaku e – soprattutto – c’era Spalletti e non Conte. Analizziamo i due Napoli, quello che ha vinto lo scudetto con l’attuale, dopo le prime sette giornate di campionato.

FOCUS- Il confronto tra il Napoli di Spalletti e quello di Antonio Conte dopo le prime sette giornate

Punti fatti: Il Napoli di Conte ha 1 punto in meno del Napoli campione d’Italia.

22/23: 17 punti 24/25: 16 punti

Gol Fatti: Napoli di Conte ha 1 gol in meno del Napoli campione d’Italia.

22/23: 15 gol fatti 24/25: 14 gol fatti

Gol Subiti: Il Napoli di Conte ha subito gli stessi gol del Napoli campione d’Italia.

22/23: 5 gol subiti 24/25: 5 gol subiti

Gol Fatti su Azione: Il Napoli di Conte fatto 1 gol su azione in meno del Napoli campione d’Italia

22/23: 14 gol fatti su Azione 24/25: 13 gol fatti su Azione

Gol Subiti su Azione: Il Napoli di Conte ha subito 1 gol in meno su Azione del Napoli campione d’Italia.

22/23: 5 gol subiti su Azione 24/25: 4 gol subiti su Azione

Percentuale Possesso Palla: Il Napoli di Conte ha il 12% in meno di percentuale del Possesso Palla

22/23: 60% 24/25: 48%

Tiri Subiti: Il Napoli di Conte ha subito 1 tiro totale in più del Napoli campione d’Italia

22/23: 69 (9,8 a partita) 24/25: 70 (10 a partita)

Tiri in Porta Subiti: Il Napoli di Conte ha subito 5 tiri in meno del Napoli campione d’Italia

22/23: 21 (3 a partita) 24/25: 16 (2,3 a partita)

In media, quindi, l’anno dello scudetto con Spalletti il Napoli subiva un tiro in porta ogni 3,3 tiri totali degli avversari avversari. Quest’anno, invece, con Conte, il Napoli subisce un tiro in porta ogni 4,3 tiri degli avversari. Per quanto riguarda i gol. L’anno dello scudetto il Napoli ogni 4,2 tiri in porta degli avversari subiva un gol, quest’anno ogni 3,2 tiri in porta. Subiva un gol ogni 13,8 tiri totali degli avversari, quest’anno ne subisce uno ogni 14.

Tiri Totali: Il Napoli di Conte ha fatto 35 tiri totali in meno del Napoli campione d’Italia

22/23: 135 tiri totali (19,2 a partita) 24/25: 100 tiri totali (14,2 a partita)

Tiri in Porta: Il Napoli di Conte ha fatto 9 tiri in porta in meno del Napoli campione d’Italia

22/23: 39 tiri in Porta (5,6 a partita) 24/25: 30 tiri in Porta (4,2 a partita)

In media, quindi, l’anno dello scudetto con Spalletti il Napoli segnava un gol ogni 9 tiri totali. Quest’anno, invece, con Conte, il Napoli segna un gol ogni 7,1 tiri totali. Quindi, ci vogliono quasi due tiri totali in meno per segnare. Per quanto riguarda i tiri in porta. L’anno dello scudetto il Napoli faceva un gol ogni 2,6 tiri in porta, quest’anno ogni 2,1 tiri in porta. Anche qui ci vogliono meno tiri in porta. La percentuale realizzativa era del 39% con Spalletti, mentre con Conte è del 43%. Aumento del 4%.

Gol subiti nel primo tempo: Il Napoli di Conte ha subito 1 gol in meno del Napoli campione d’Italia nel primo tempo

22/23: 3 gol subiti nel primo tempo 24/25: 2 gol subiti nel primo tempo

Contrasti Vinti: Il Napoli di Conte ha vinto 28 contrasti in meno rispetto al Napoli campione d’Italia, con una percentuale inferiore del 4%.

22/23: 267 contrasti vinti (38,1 a partita; 54%) 24/25: 239 contrasti vinti (34,1 a partita; 50%)

Uno contro Uno vinti: Il Napoli di Conte ha vinto 24 uno contro uno in meno rispetto Napoli campione d’Italia, con una percentuale inferiore del 4%.

22/23: 267 vinti (38,1 a partita; 54%) 24/25: 243 vinti (34,7 a partita; 50%)

Carlo Gioia

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