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Diego D'Avanzo·12 December 2024
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Diego D'Avanzo·12 December 2024
La Fiorentina batte 7-0 il Lask in una gara senza storia: la Viola va a 12 punti al 2° posto in Conference League.
La squadra chiude la pratica già nel primo tempo: 3-0 secco grazie alle reti di Sottil (10'), Ikoné (22') e Richardson (39') con 9 tiri nello specchio e anche un gol annullato a Kean per fallo di mano.
Nella ripresa la Fiorentina non si accontenta, la difesa del Lask va in crisi sempre più spesso e arrivano altri gol: ancora Sottil (prima doppietta per lui) al 58', Mandragora al 69', l'autorete di Stojkovic all'82' e poi il rigore all'85' di Gudmundsson, subentrato nella ripresa.
Una partita ricca di curiosità e con un risultato storico per la Fiorentina.
La Fiorentina nella sua storia aveva vinto per 7-0 soltanto in altre due occasioni secondo Transfermarkt: contro il Bari in Coppa Italia nel 1969 e contro l'Udinese in campionato nel 1959.
Le trame di gioco della Fiorentina mettono in difficoltà chiunque in Serie A e il Lask le ha subite in modo evidente: prima Sottil segna da centro area il suo 2° gol in Conference League (3° stagionale) e poi è proprio lui a fare l'assist per l'incornata di Richardson sul 3-0, che segue la rete di Ikoné.
Riccardo Sottil - come segnala Opta - è il giocatore della Fiorentina che è riuscito più volte a segnare e fornire assist nella stessa partita tra tutte le competizioni: sei, includendo stasera.
Per l'esterno c'è anche la gioia della doppietta, la prima in maglia viola, del 4-0 con un tiro da centro area dopo una conclusione ribattuta.
Tra i tanti errori difensivi del Lask, alcuni spiccano su tutti.
Sul gol del 2-0 di Ikoné al 22', Talovierov esegue un retropassagio regalato a Kouamé che scarta l'avversario e serve al centro per Ikoné che segna a porta vuota.
Oltre alle indecisioni varie, è sfortunato e grottesco l'autogol di Stojkovic all'82': Colpani tira, il portiere Jungwirth devia col piede e il difensore del Lask se la butta in porta da solo allargando il piede.
Un grave errore lo commette anche Kayode nel primo tempo: il suo retropassaggio di petto diventa un assist per Entrup ma da distanza ravvicinata è decisivo Martinelli che para e devia sulla traversa.
Un grande intervento per il portiere classe 2006.
📸 Gabriele Maltinti - 2024 Getty Images