Fiorentina, Bove, il futuro è un bivio: staff tecnico con Palladino o nuova avventura all’estero? | OneFootball

Dopo l’impianto del defibrillatore sottocutaneo, il centrocampista dovrà lasciare il calcio italiano. Il 30 giugno scade il prestito alla Fiorentina: decisione imminente.

Fiorentina, Bove, il futuro è un bivio: staff tecnico con Palladino o nuova avventura all’estero?

Il prossimo 30 giugno, con la conclusione del prestito alla Fiorentina, Edoardo Bove farà ritorno alla Roma, ma difficilmente resterà in giallorosso. La sua carriera ha subito una svolta lo scorso 1° dicembre 2024, quando il centrocampista si è sottoposto a un intervento chirurgico per l’impianto di un defibrillatore sottocutaneo, rendendolo inidoneo a continuare a giocare in Italia.

Un futuro ancora da scrivere Dopo mesi di riflessione, Bove si trova ora di fronte a una scelta decisiva: continuare la carriera da calciatore all’estero, dove la normativa gli permetterebbe di scendere in campo nonostante l’impianto, oppure intraprendere un nuovo percorso professionale nel calcio italiano, fuori dal rettangolo di gioco.

L’opzione Fiorentina: un posto nello staff tecnico Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la Fiorentina sarebbe pronta ad accoglierlo nello staff tecnico del nuovo allenatore Raffaele Palladino. Una possibilità concreta, dato che Bove negli ultimi mesi ha già collaborato attivamente con il gruppo, partecipando agli allenamenti e seguendo le partite dalla panchina. Il presidente Rocco Commisso ha sempre mostrato grande stima nei suoi confronti, rifiutando di prendere in considerazione alternative.

L’estero resta un’opzione Tuttavia, l’idea di continuare a giocare resta viva, magari seguendo le orme di Christian Eriksen, che dopo il malore del 2021 ha proseguito la carriera in Premier League. Alcuni club stranieri avrebbero già mostrato interesse, ma la decisione finale spetterà a Bove, chiamato a valutare il proprio futuro tra ambizione personale, sicurezza e passione.

In sintesi: Bove non può più giocare in Italia per motivi medici.

Rientrerà alla Roma il 30 giugno ma è destinato a partire.

La Fiorentina gli propone un ruolo nello staff tecnico.

Valuta anche proposte dall’estero per continuare a giocare.