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·13 June 2024

EURO 2024, la UEFA cambia nomi agli stadi: la norma che regolamenta i naming right

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È tutto pronto per EURO 2024 che si terrà, dal 14 giugno al 14 luglio, in Germania. Saranno 24 le nazioni che si sfideranno per succedere nell’albo d’oro della competizione internazionale all’Italia, che proverà a difendere il titolo conquistato tre anni fa a Wembley.

L’Europeo tedesco si svolgerà in 10 città differenti, che ospitano a loro volta un impianto ciascuno che diventerà, presto o tardi, uno dei protagonisti della rassegna continentale. Ma, ben otto su 10 hanno dovuto cambiare il proprio nome. L’esempio più importante è quello dell’Allianz Arena, che ospiterà la partita inaugurale, che sarà chiamato Munich Football Arena.


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Ecco l’elenco dei 10 stadi scelti per ospitare le partite di EURO 2024 e come sono chiamati al di fuori delle competizioni UEFA:

Ma perché la UEFA non permette di usare il nome originale per gli stadi che ospitano manifestazioni internazionali? Il motivo si può leggere in una norma, presente nel regolamento dell’organo del calcio europeo, che regola l’uso dei naming rights:

«Eventuali naming rights dello stadio concessi dal club – recita la normativa UEFA – sono soggetti ai requisiti relativi all’area esclusiva». Per area esclusiva si intende «la sede di una partita UEFA, comprendente lo stadio stesso, tutte le aree nelle vicinanze dello stadio di proprietà, controllate o gestite dal club, nonché l’area circostante, fino a includere la recinzione che lo circonda o le strade che ne delimitano naturalmente l’area, lo spazio aereo immediatamente soprastante, e le aree dei broadcaster, della stampa e dei media».

Ciò significa che, fatte salve le seguenti eccezioni, nessun elemento dello sponsor dello stadio (ad esempio nome, logo, marchio, elemento di design, slogan o colori aziendali) può essere visibile nell’area esclusiva. Allo stesso modo, fatte salve le seguenti eccezioni, nessun elemento di questo tipo può essere visibile su alcun materiale della competizione. «Le seguenti eccezioni – si legge nel regolamento – si applicano solo in relazione a uno sponsor a cui siano stati concessi naming rights a lungo termine per lo stadio»:

  • Il nome dello sponsor dello stadio può essere annunciato (come parte del nome dello stadio) tramite gli altoparlanti dello stadio al solo scopo di nominare lo stadio se richiesto per motivi di sicurezza. Nessuna ulteriore identificazione collegata allo sponsor (ad esempio, un jingle) può essere inclusa nell’annuncio;
  • Il nome dello sponsor dello stadio può apparire (come parte del nome dello stadio) sui materiali stampati per la UEFA, inclusi i biglietti delle partite, al solo scopo di denominare lo stadio se richiesto per motivi di sicurezza e solo in un carattere tipografico non commerciale, senza colori e senza loghi;
  • Il nome dello sponsor dello stadio può apparire (come parte della segnaletica permanente del nome dello stadio) all’esterno della struttura stessa. La segnaletica esistente deve essere determinata durante il sopralluogo per garantire che non vengano successivamente aggiunti elementi ulteriori».
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