🎥Dumfries in after, Zhang, Inzaghi demone: Calha, la live con Thuram è 🤣 | OneFootball

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Saverio Grasselli·23 April 2024

🎥Dumfries in after, Zhang, Inzaghi demone: Calha, la live con Thuram è 🤣

Article image:🎥Dumfries in after, Zhang, Inzaghi demone: Calha, la live con Thuram è 🤣

La festa scudetto continua, ma online! Chiedete all’Inter che, nella giornata di oggi, ha visto andare in onda una diretta Instagram direttamente dal profilo di Hakan Calhanoglu, senza voce per i festeggiamenti di ieri.

Un’ora di puro intrattenimento e battute per i tifosi che, a tratti collegati in 60mila, hanno assistito allo show. A fare da spalla al turco, Thuram, con un paio di occhiali da after che definire egocentrici sarebbe un eufemismo.


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Barella ad un certo punto li ha definiti “indegni”, il francese ha risposto: “Con questi sono il fresco di zona”. Dislike anche da parte di Lautaro, che suggerisce di toglierli, Marcus ribatte: “No, gioco con questi fino a fine campionato”.

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Uno dei momenti principali è stato l’ingresso nella live del presidente Zhang: “Presidente io e Thuram siamo costati meno di una pizza. Zero. La tua macchina è costata di più! Vogliamo un regalo”, scherza Calhanoglu.

Il presidente ribatte: “Tutti sanno che non è così. Sapevo che entrare sarebbe stato un errore”. “Prenda un orologio solo per me ed Hakan”, interviene divertito Thuram.

Zhang racconta della sua emozione nel vedere Calhanoglu in festa dopo la partita, aggiornando sulle due ore di sonno dormite nella notte. Thuram vince la gara rivelando la mezz’ora in cui ha chiuso gli occhi.

Divertente anche il siparietto su Ausilio, ieri “infortunato” dopo uno scatto al fischio finale: “Chiamiamo anche Piero, ma davvero ieri si è infortunato?”, chiede Zhang. Thuram in grande spolvero ribatte: “Sì, a Torino non gioca purtroppo”.

Tra compagni di spogliatoio si continua a scherzare e ci si chiede se chiamare Inzaghi o meno. Thuram propone: “Chiamiamo il demone”, Lautaro precisa: “Ma il demone non ha Instagram”.

In sequenza sono intervenuti i vari Barella, preso in giro per i capelli troppo lunghi da Calhanoglu: “Quando li taglio? Me li tagliate voi in campo, anzi in Duomo”, la risposta del centrocampista.

Poi ancora Dimarco, Lautaro e Dumfries, collegato nel buio della sua camera per qualche secondo. Sulla chata poi qualche spettatore d’eccezione, come Nainggolan, che scherza sulla sezione commenti: “Denzel sta ancora attaccato alla maglia di Theo”.