Dumfries, cani, topi, gamberetti e tori: quando l’esultanza è un autogol | OneFootball

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Calcionews24

·30 April 2024

Dumfries, cani, topi, gamberetti e tori: quando l’esultanza è un autogol

Article image:Dumfries, cani, topi, gamberetti e tori: quando l’esultanza è un autogol

Inter, l’esultanza di Dumfries, con lo striscione in cui tiene al guinzaglio Theo Hernandez, è finita nel mirino della Lega: i precedenti

Durante la festa dell’Inter per il tricolore non è sicuramente passata inosservata l’esultanza di Denzel Dumfries, che ha mostrato uno striscione (preso dal gioco GTA e passatogli da un tifoso), in cui porta al guinzaglio Theo Hernandez. Un immagine che non è piaciuta alla Lega che, nonostante le scuse immediate dell’olandese, ha aperto un fascicolo nei suoi confronti.

Non si tratta ovviamente di un caso unico: la Gazzetta dello Sport odierna ha raccolto alcuni precedenti in cui le esultanze più “calde” sono diventate un autogol per i loro autori. Il cane infatti è l’ultimo ingresso in quel bestiario di esultanze: recentemente c’era stato il topo – in campo biancoceleste – sventolato da Mancini dopo la vittoria della Roma al Derby. Sempre nel derby capitolino, quando in occasione della vittoria della Conference League Zaniolo si era unito ai cori contro Zaccagni e sulla paternità del bambino avuto con la Nasti, quest’ultima aveva chiuso il discorso parlando di “un gamberetto“. Infine difficile da dimenticare il toro di Maresca, esultanza beffa durante un derby della mole.

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