Donnarumma rompe il silenzio: «Qualcuno ha deciso che non farò più parte del gruppo». Il suo saluto al veleno al PSG – FOTO | OneFootball

Donnarumma rompe il silenzio: «Qualcuno ha deciso che non farò più parte del gruppo». Il suo saluto al veleno al PSG con una lettera social

La frattura tra Gianluigi Donnarumma e il Paris Saint-Germain è ormai totale. Dopo l’arrivo di Lucas Chevalier, il portiere della Nazionale italiana non è stato convocato neppure per la Supercoppa Europea contro il Tottenham. Alla vigilia, il tecnico Luis Enrique si è assunto la piena responsabilità della scelta.

Attraverso un messaggio sui social, Donnarumma ha espresso delusione per la decisione del club, ribadendo di aver sempre dato il massimo per difendere la porta del PSG. Ha ringraziato tifosi e compagni per il sostegno ricevuto, definendo l’esperienza a Parigi un onore e un ricordo che porterà sempre con sé. Adesso, per il portiere della Nazionale, si aprono le porte del calciomercato: sulle sue tracce diversi club della Premier League, mentre anche il mercato Inter osserva da spettatore la situazione (più interessato ad acquistare il portiere a parametro zero tra una stagione). Tra i commenti sotto al post Instagram dell’estremo difensore spunta quello del suo compagno di squadra (ed ex Inter) Achraf Hakimi che scrive: «Uno di Noi ❤️». Un cuore anche dall’ex compagno Kylian Mbappe.

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«Dal primo giorno che sono arrivato, ho dato tutto me stesso, dentro e fuori dal campo, per guadagnarmi il posto e difendere con orgoglio la porta del Paris Saint-Germain. Purtroppo, qualcuno ha deciso che non potrò più far parte di questo gruppo e contribuire ai successi della squadra. È una decisione che mi lascia deluso e amareggiato.

Spero di avere ancora l’opportunità di guardare negli occhi i tifosi del Parc des Princes e salutarvi come meritate. Se ciò non dovesse accadere, voglio che sappiate che il vostro sostegno e il vostro affetto hanno significato il mondo per me e non li dimenticherò mai. Porterò sempre nel cuore il ricordo delle emozioni vissute, delle notti magiche e di voi, che mi avete fatto sentire a casa.

Ai miei compagni – la mia seconda famiglia – grazie per ogni battaglia, ogni sorriso e ogni momento condiviso. Sarete sempre miei fratelli. Giocare per questo club e vivere questa città è stato per me un onore immenso. Giocare per questo club e vivere questa città è stato per me un onore immenso. Grazie, Parigi».