Donnarumma Inter, retroscena sul portiere: era pronto un ingaggio da 9 milioni netti a stagione | OneFootball

Donnarumma Inter, Palmeri svela: «Donnarumma poteva arrivare a zero. Stipendio pari a quello di Lautaro Martinez»

Un retroscena clamoroso scuote il calciomercato Inter. Come rivelato da Tancredi Palmeri, nelle scorse settimane è emerso che i nerazzurri avevano valutato seriamente l’arrivo di Gianluigi Donnarumma in caso di addio a parametro zero dal Paris Saint-Germain.

Il portiere della Nazionale, oggi sempre più vicino al Manchester City, era infatti entrato nei radar dell’Inter con una formula ben precisa: solo in caso di svincolo nel 2026. In quel contesto, la dirigenza nerazzurra aveva già ipotizzato il pacchetto economico da offrirgli.

Inter, per Donnarumma pronto lo stipendio di Lautaro

«L’Inter già da mesi si è interessata a Donnarumma – ha spiegato Palmeri – e non ha ricevuto alcuna preclusione al passaggio. I nerazzurri lo avrebbero preso solo da svincolato, garantendogli lo stesso stipendio di Lautaro Martinez».

Tradotto in cifre: circa 9 milioni di euro netti a stagione, equivalenti a 16,6 milioni lordi, lo stesso ingaggio che percepisce il capitano nerazzurro. Una proposta che avrebbe reso Donnarumma uno dei giocatori più pagati della rosa.

L’occasione sfumata

La possibilità, però, è svanita con la rottura anticipata tra Donnarumma e il PSG e con l’offerta concreta arrivata dal Manchester City, pronto a investire per strapparlo alla Ligue 1 già prima della scadenza naturale del contratto.

L’Inter resta quindi spettatrice di un affare che poteva cambiare gli equilibri futuri tra i pali, ma che non si concretizzerà. Per i nerazzurri, Donnarumma sarebbe stato un colpo a parametro zero da inserire come erede naturale di Yann Sommer, garantendosi un portiere di livello internazionale per il dopo-Svizzero.