Inter-News.it
·13 January 2025
In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·13 January 2025
Federico Dimarco è il protagonista del quinto episodio della nuova stagione di My Skills, il format di DAZN in collaborazione con EA FC 25: di seguito la seconda parte dell’intervista. Qui puoi trovare la prima.
Dimarco, hai avvertito la pressione all’Inter?
All’inizio un po’ la soffrivo, sentivo di dover dimostrare quel qualcosa in più. Invece, col tempo ho iniziato a lavorarci, capendo tante cose. Sono così diventato più tranquillo, solo come il ‘Federico Dimarco calciatore’.
Che ne pensi del coro a te dedicato?
Penso che sia bellissimo, ci sono molto legato. Rappresenta la verità della mia storia: mi ero promesso, da bambino, di giocare all’Inter. E ci sono riuscito.
Dov’eri il giorno della finale di Champions del 2010?
Ero a Rimini, a un torneo che giocavo con l’Inter.
Dimarco, se ti dico Bastoni?
Siamo stati un anno insieme a Parma, poi ci siamo ritrovati all’Inter di Conte. Lui, con i giusti meriti, ha avuto la possibilità di giocare all’Inter. Tra noi c’è sempre stata una sintonia, sia fuori che dentro al campo. Lo stesso vale anche per Barella, che però conosco dai tempi dell’U-15. Siamo sempre stati in contatto, è bellissimo.
E se ti dico ‘Lautaro Martinez’?
Penso che sia un attaccante fortissimo. Deve capire che ci possono essere dei momenti negativi, sa che avrà sempre noi accanto. Ha preso ancora più responsabilità da quando ha avuto la fascia di capitano, ciò è stato un bene sia per lui che per noi.