Deiola commenta le critiche: «Mi hanno portato a pensare di smettere. Non viene percepito il fatto che io do tutto!» | OneFootball

Deiola commenta le critiche: «Mi hanno portato a pensare di smettere. Non viene percepito il fatto che io do tutto!» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Cagliarinews24

Cagliarinews24

·27 April 2025

Deiola commenta le critiche: «Mi hanno portato a pensare di smettere. Non viene percepito il fatto che io do tutto!»

Article image:Deiola commenta le critiche: «Mi hanno portato a pensare di smettere. Non viene percepito il fatto che io do tutto!»

Alessandro Deiola, centrocampista e vicecapitano del Cagliari, ha commentato le aspre critiche che riceve continuamente sui social e non

Alessandro Deiola viene bersagliato con attacchi duri da anni, questione che è diventata più volte un tema discusso e noto. Sui social ogni errore del vicecapitano del Cagliari viene evidenziato, per un sardo come lui le responsabilità e le aspettative sono più grandi che per tutti gli altri rossoblù! Il centrocampista di San Gavino Monreale ha rilasciato delle dichiarazioni a riguardo durante la prima puntata del “PodCasteddu” diretto da Alessandro Spedicati. Le sue parole:

«Critiche? E’ stato difficile convivere con questo paradossi e mi hanno protato a pensare di smettere! Non penso di meritarmi questa pressione qua per quello che ho fatto e che faccio costantemente in campo, io dò sempre tutto me stesso. Naturalmente poi ci sono momenti in cui tutto si riesce ed altre no, dopo alcune partite mi sono chiuso in uno stanzino a piangere. Fa veramente male il fatto che non venga percepito da fuori che tu stai provando a dare tutto, poi sbagliare un tiro o un passaggio può capitare a tutti.


OneFootball Videos


Sui social è diventata una tragedia perché la gente non si limita a commentare l’aspetto tecnico o quello tattico, noi siamo i primi a fare autocritica. Ho letto insulti alla mia famiglia, gente che mi augurava la morte o addirittura di farmi male! Sull’odio non ci possiamo passare sopra ma io ormai non leggo più nulla, ho anche la fortuna di avere afffianco una persona come mia moglie. Lei mi ha aiutato a superare le critiche che arrivavano dai social, mi ha fatto capire che dovevo lasciar perdere perché se sono arrivato a giocare a questi livelli un motivo c’è».

View publisher imprint