De Pieri Inter, il padre racconta: «Ecco che tipo di giocatore è mio figlio. Ci disse che se avessero dovuto chiamare i nerazzurri…» | OneFootball

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·30 January 2025

De Pieri Inter, il padre racconta: «Ecco che tipo di giocatore è mio figlio. Ci disse che se avessero dovuto chiamare i nerazzurri…»

Article image:De Pieri Inter, il padre racconta: «Ecco che tipo di giocatore è mio figlio. Ci disse che se avessero dovuto chiamare i nerazzurri…»

De Pieri Inter, il padre racconta: «Ci disse che se avessero dovuto chiamare i nerazzurri…». Le sue parole dopo l’esordio del figlio

Intervistato dal Corriere del Veneto, Massimo De Pieri, padre di Giacomo, l’attaccante classe 2006 della Primavera nerazzurra che ieri sera ha realizzato il sogno di esordire in prima squadra con l’Inter nel palcoscenico di San Siro durante la sfida di Champions League contro il Monaco, racconta così suo figlio svelando alcuni aneddoti (come il tifo da bambino per la Juve) e come è arrivata la chiamata del club meneghino.

L’ANEDDOTO D’INFANZIA – «Lo stavo rimproverando, lui intanto palleggiava con la pallina. Gli dissi di buttarla via e ascoltarmi. Lo fece. Ma poco dopo si tolse inconsciamente la ciabatta e senza farlo apposta iniziò a palleggiare con quella…».


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CHE GIOCATORE È GIACOMO? – «È sempre stato un mancino con grandissimo spunto nell’uno contro uno, spensierato ed estroso: tanti allenatori preferiscono magari il gioco funzionale, lui invece è un esteta».

GLI INIZI COL CALCIO E POI L’INTER – «Tutto però comincia con la Football Fun & Friends degli Amatori del Lughignano, la frazione di Casale di cui siamo originari” precisa papà Massimo, che parla poi del “carattere deciso di Giacomo, preso da me e Micaela. Un giorno ci ha detto ‘se mi chiama l’Inter non permettetevi di fermarmi’. Non l’avremmo mai fatto perché il nostro unico interesse è fare i genitori, senza pressioni o invasioni di campo, lasciando che Giacomo giochi per divertirsi».

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