Inter Milan
·5 November 2024
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L'Inter si prepara a scendere in campo per la quarta giornata di UEFA Champions League: mercoledì 6 novembre alle 21:00 il fischio d'inizio della sfida contro l'Arsenal. Alla vigilia del match, Matteo Darmian, al fianco di mister Inzaghi, ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa:
Qual è la cosa più difficile da replicare rispetto a quello che avete fatto l’anno scorso?
"Quando si gioca per un Club così importante si vuole sempre raggiungere il massimo degli obiettivi, ogni giorno si può crescere e migliorare. In Campionato abbiamo lasciato qualche punto ma siamo lì e vogliamo continuare un percorso di crescita che è partito anni fa e sta proseguendo ancora oggi. Se saremo i favoriti o no lo dimostrerà il campo ma noi faremo il nostro meglio per portare a casa punti e vittorie".
Con questo nuovo format vi siete fati un’idea su quanto possa mancare all’obiettivo di arrivare tra le prime nove? Quanto è importante la gara di domani?
"Questo format è una novità per tutti, noi siamo concentrati su domani, affrontiamo una squadra forte, di qualità e con grande gioco ma noi non siamo da meno e lo vogliamo dimostrare con una vittoria che servirà al nostro percorso".
Per come gioca l’Arsenal che spinge molto sulle fasce, dovrete stare un po’ più bassi o farete la vostra partita a prescindere?
"Noi cercheremo di fare la nostra partita tenendo conto delle qualità e delle caratteristiche dell’Arsenal. Sappiamo le qualità di tutti i loro giocatori offensivi e dovremo difendere al meglio come squadra e fare il massimo per metterli in difficoltà".
È la seconda volta che cominci una stagione con lo scudetto sul petto, la pressione può condizionare?
"No, penso che deve esserci la voglia feroce di difendere lo scudetto. C’è una grande voglia di vincere ancora e per come lavora questo gruppo non ho dubbi sulla nostra qualità e voglia".
Saka è un giocatore da seguire in modo particolare?
"Bisogna fare attenzione a tutti, lui ha grandi qualità ma l’Arsenal non è un giocatore, è un collettivo di grande qualità e dovremo fare un grande lavoro di squadra a livello difensivo per ottenere qualcosa di importante".
In cosa può migliorare ancora Lautaro e come potete aiutarlo?
"Lauti è un grande giocatore ed è giusto che ambisca al massimo, è quello che facciamo anche noi con i nostri obiettivi. Noi cercheremo di metterlo sempre nelle condizioni migliori per esprimere il suo potenziale. È un grande giocatore e capitano e lo sta dimostrando".
C’è un’intensità diversa tra Premier e Serie A, farà la differenza?
"Io ho avuto modo di giocare in Premier, è sicuramente un calcio e una cultura diversa. C’è meno tattica e sembra che le partite siano più veloci ma anche il Campionato italiano è difficile e lo dimostra il fatto che le altre squadre quando incontrano le italiane hanno difficoltà. Noi domani faremo la nostra partita, consapevoli della nostra forza e della nostra qualità sempre con massimo rispetto per l’avversario ma cercando di vincere sempre".
Ci puoi raccontare come è Zielinski?
"Oltre ad essere un grande giocatore è un bravissimo ragazzo, si è inserito benissimo e ci sta dando e ci darà una grande mano".
Come sta lavorando il gruppo nella gestione delle energie?
"Ci sentiamo bene, veniamo da un periodo positivo, vincere aiuta a vincere, non abbiamo avuto tanti giorni ma ci siamo preparati nel migliore dei modi per domani, daremo battaglia e faremo il massimo per conquistare una vittoria".
Inter e Arsenal sono due squadre che potrebbero vincere la Champions?
"Questo lo dirà il campo, sono due squadre forti, l’Arsenal nelle ultime stagioni ha conteso il titolo al City in Premier, sono attrezzati, forti. Noi abbiamo vinto trofei importanti, sarà una partita difficile ma vogliamo portare a casa i tre punti, poi il campo dirà dove posiamo arrivare".
Qual è l’errore da non commettere domani e contro il Napoli?
"Noi siamo focalizzati su domani, alla partita contro il Napoli ci sarà modo di pensare dopo. Dobbiamo scendere in campo con determinazione e attenzione, servirà un grande lavoro a livello difensivo e offensivo".
Nel film dello Scudetto i tuoi compagni dicono che quando ci sei in mezzo tu succede sempre qualcosa. Sei contento del rinnovo?
"Lo dicono i miei compagni, io cerco di essere sempre me stesso, di migliorarmi sempre, poi quando il mister mi dà la possibilità cerco di aiutare la squadra. Quello a cui penso è lavorare, poi mi devo meritare qualsiasi cosa sul campo".
Ti piacerebbe rientrare nel giro della nazionale?
"La nazionale è importantissima, qualcosa a cui ogni giocatore ambisce. Spalletti sta facendo un percorso importante, sta creando un gruppo che sta facendo bene, per me è importate fare bene con il Club, auguro il meglio per le prossime partite, io vado avanti cercando sempre di fare del mio meglio".
Pavard come lo vedi? È diverso da quando è arrivato?
"Benji è un grande giocatore, quando è arrivato l’anno scorso si è messo subito a disposizione del gruppo. Da ogni grande giocatore si deve prendere qualcosa, lui è cresciuto come tutta la squadra e continuerà a farlo perché ha grandi qualità sia calcistiche che umane".