Danilo a Sky: «Non ho ancora parlato con Vlahovic ma siamo esseri umani e si può sbagliare, ecco perché siamo andati sotto la curva a fine partita. Non ho mai detto di voler andare via dalla Juve» | OneFootball

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Juventusnews24

·14 December 2024

Danilo a Sky: «Non ho ancora parlato con Vlahovic ma siamo esseri umani e si può sbagliare, ecco perché siamo andati sotto la curva a fine partita. Non ho mai detto di voler andare via dalla Juve»

Article image:Danilo a Sky: «Non ho ancora parlato con Vlahovic ma siamo esseri umani e si può sbagliare, ecco perché siamo andati sotto la curva a fine partita. Non ho mai detto di voler andare via dalla Juve»

Danilo, difensore della Juve, ha parlato così ai microfoni di Sky dopo il match con il Venezia: tutte le dichiarazioni

Danilo ha parlato nel post-partita di Juve Venezia, sfida di Serie A, ai microfoni di Sky.

PAROLE – «Si gioca ogni tre giorni e se tu dopo una prestazione buona o meno buona rimani lì, succede questo. Dobbiamo guardarci dentro, sappiamo che c’è amarezza, provare a dare una risposta già martedì».


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SU VLAHOVIC – «Non abbiamo ancora parlato, dobbiamo capire che siamo tutti esseri umani. È giusto che i nostri tifosi esprimono cosa sentono e noi da calciatori sbagliamo anche ma sempre con il massimo rispetto alla nostra tifoseria. Non bisogna parlare troppo dell’ambiente ma compattarlo e pensare come migliorare».

FUTURO ALLA JUVE – «Non ho mai detto di voler andare, mai andato dalla Juve per chiedere la risoluzione del contratto. Il mio legame con la Juve è forte, sarò sempre a disposizione per aiutare i ragazzi e il mister».

PERCHÈ ANDARE SOTTO LA CURVA – «Secondo me ci sono delle dinamiche che vanno sempre rispettate. Io ho imparato che quando si vince e si perde si va sempre a ringraziare i tifosi, io rispetto la cultura della Juve. Poi forse quando ci sarà un altro capitano cambierà la dinamica. Io non mi concentro su queste cose. Vlahovic? A fine della partita siamo tutti caldi per una partita che non è andata bene, siamo esseri umani possiamo sbagliare. Se si sbaglia si chiede scusa ma sempre provando a portare rispetto da parte nostra e della tifoseria».

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