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·31 May 2025
đ€ Cremonese, Stroppa: âAbbiamo un solo risultato, non facciamoci condizionare dagli episodi! La scelta su CastagnettiâŠâ

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·31 May 2025
Giovanni Stroppa, tecnico ella Cremonese, Ăš intervenuto in conferenza stampa alla viglia del secondo atto della finale playoff contro lo Spezia, in programma domani alle ore 20:30 al âPiccoâ. Ecco quanto ripreso da Cuoregrigiorosso.com:
La logica vorrebbe una Cremo a testa bassa fin dal primo minuto. SarĂ cosĂŹ?«SĂŹ, ma un ariete che va a sbattere sul muro e torna indietro non ha senso. Noi abbiamo le capacitĂ per fare quel tipo di partite, poi bisogna vedere cosa succede in campo. Comunque câĂš solo un risultato, al di lĂ di cosa accadrĂ in partita».
La Cremo ha sempre fatto meglio in trasferta questâanno. Ma di fatto, sul campo, questo non Ăš un vantaggio.«No, câĂš una partita da disputare, non conta ciĂČ che abbiamo fatto. CâĂš il primo tempo di Castellammare come esempio opposto. Non dobbiamo sbagliare la gara sotto lâaspetto mentale. Aver rivisto la partita Ăš stato importante, sappiamo dove siamo mancati».
La preoccupa lâemergenza in difesa? Momento sfortunato se si pensa allâepisodio di Ravanelli. Castagnetti invece come sta?«SĂŹ, e mi dispiace per i ragazzi che non possono disputare questa partita. Sicuramente cominceremo in undici e finiremo in undici. Dobbiamo mantenere la giusta motivazione. Castagnetti aveva preso una botta alla testa e non riusciva a continuare. Abbiamo fatto le dovute analisi ed Ăš recuperato per domani».
La Cremo deve ripartire dalla ripresa e dalla costanza con cui ha tenuto il gioco.«Certo, sappiamo dove abbiamo sbagliato, ma anche dove abbiamo fatto bene. Lâimportante Ăš farlo ancora meglio. Non concedere niente e sfruttare qualsiasi tipo di occasione».
Lo Spezia spingeva soprattutto sulla destra. Cosa non ha funzionato sulla catena di sinistra grigiorossa?«La gestione della palla, ma Ăš mancata in entrambe le fasce. Dobbiamo fare meglio sulle cose banali, elementari e cercare di innescare chi ha le qualitĂ migliori. La squadra sa quello che deve fare. Torno al discorso degli episodi, avevo parlato di non regalare nulla e guardate lâoccasione del gol annullato: una palla banale persa. Al di lĂ del cognome che câĂš sulla maglia, nessuno deve perdere quei palloni».
Lo Spezia Ăš la miglior difesa della regular season e lâha dimostrato. DâAngelo ha affermato di voler giocare per vincere. Cosa si aspetta?«Se loro cercheranno di vincere, saremo in due».
Domani sarĂ anche una corsa contro il tempo. GiovedĂŹ sera si Ăš giocato poco nellâultima mezzâora, un poâ per il metro arbitrale, un poâ per la malizia dello Spezia?«Fa parte del gioco, poteva succedere a nostro favore. CâĂš grande pressione che arriva dallâesterno e il Picco fa tanto in questo senso. Non dobbiamo farci condizionare da qualsiasi tipo di episodio. Dobbiamo stare sereni e pensare allâobiettivo».
Sta pensando di cambiare qualche caratteristica?«In questo momento non ho pensieri diversi. Vedremo in base a quali saranno gli sviluppi della partita anche se allâinizio ti prepari una strategia».
Difesa molto forte dello Spezia, ma i dati offensivi della Cremo sono nettamente superiori.«SĂŹ, assolutamente. Sappiamo chi affrontiamo, la mia stima per lo Spezia Ăš totale. Siamo due squadre complete. Credo che DâAngelo possa parlare allo stesso modo di noi. Veniamo da due campionati straordinari. Sappiamo le loro qualitĂ , ma anche le nostre».
Come ha visto i ragazzi? Il rammarico per la gara dâandata puĂČ generare un poâ di timore in vista del ritorno.«Dal punto di vista mentale bene. A livello fisico câĂš un giorno in meno rispetto ad altre partite ed Ăš un peccato a questo livello. Questo vale anche per lo Spezia, ovviamente. La conta la farĂČ domani pomeriggio. Ci guarderemo in faccia e capiremo chi Ăš piĂč pronto per iniziare. SarĂ poi una partita da cambi, mi auguro che non siano condizionati come allâandata. Sicuramente entreranno motivati».
Tanti commenti giovedĂŹ vedevano la necessitĂ di una punta davanti.«Questi sono i commenti del dopo. Non importa chi câĂš davanti, lavoriamo allo stesso modo. Poi certo, le caratteristiche individuali fanno al differenza».