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·21 December 2024
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Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa dopo il successo contro il Genoa. Ecco le sue parole, riportate da TMW:
Un commento alla partita. “Abbiamo fatto un primo tempo dove c’era stato un dominio totale sotto tutti gli aspetti. Non c’è stata partita nel primo tempo e, proprio per questo, il monito per i ragazzi era di alzare l’attenzione e non cullarsi nel primo tempo. Nella ripresa siamo stati passivi. Dopo un minuto abbiamo concesso già un tiro e poi c’è stato il gol che ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi. Questo è uno stadio difficile, i tifosi del Genoa li conosco benissimo, sono molto calorosi. Dobbiamo fare delle riflessioni, essere contenti per il risultato però dobbiamo fare tanta strada e cercare di migliorare perché, ripeto, dobbiamo difendere attaccando e cercare di fare il terzo gol senza diventare passivi o impauriti. Quando parlo di ricostruzione e pazienza, mi riferisco a tutto questo. Oggi il secondo tempo è stato negativo sotto tutti gli aspetti”.
Il ruolino di marcia del Napoli in trasferta è importante. “Noi, ripeto, stiamo facendo qualcosa di importante. Chiaramente è merito di questi ragazzi se oggi abbuiamo 38 punti dopo 17 partite. Detto questo, al di là del risultato, valuto la prestazione e le cose su cui dobbiamo lavorare per cercare di rimanere aggrappati nelle zone nobili della classifica e cercare di dare fastidio a chi sarebbe più titolato per le vittorie finali. Oggi sono molto contento del primo tempo, il secondo non mi è piaciuto. I ragazzi lo sanno. La spina va attaccata dal primo all’ultimo secondo, non ci sono né se né ma. Il secondo tempo mi ha deluso e ha deluso anche i ragazzi. Sono convinto che faremo un’introspezione e capiremo che si può fare molto meglio e dopo un primo tempo così rimetti una squadra in carreggiata. Non fa parte di ciò che cerco di trasferire ma so che ci vorrà un po’ di pazienza”.
I palloni alti sui calci da fermo. “Anche su quello ci alleniamo in settimana. Poi per fare gol ci vuole una gran palla calciata e i giocatori forti di testa. Sono due reti differenti: il primo su calcio da fermo e l’altro dopo un’azione corale. Se oggi fossi contento solo dei tre punti sarei negativo per la crescita di questi ragazzi. Ora abbiamo un po’ di riposo e poi testa al Venezia per fare quanto meglio possibile”.