Calcionews24
·16 July 2025
Condò sicuro: «Ecco la favorita per lo scudetto. Paragono questo colpo a Cristiano Ronaldo»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·16 July 2025
Il calcio italiano vive un’estate di aspettative vibranti, catalizzate da un colpo di mercato che ha il sapore della storia. L’arrivo di un fuoriclasse del calibro di Kevin De Bruyne al Napoli non è solo un acquisto, ma un evento che ridisegna le ambizioni di un club e, potenzialmente, le gerarchie dell’intera Serie A. Un concetto espresso con grande chiarezza dal giornalista Paolo Condò in un suo recente commento per il Corriere della Sera, destinato a diventare un punto di riferimento per la stagione che verrà.
Nelle sue parole, l’eco di un passato glorioso e la proiezione di un futuro carico di responsabilità si fondono: «Era dai tempi di Ronaldo alla Juventus che l’arrivo di un campione come De Bruyne oggi al Napoli non suscitava lo stesso hype tecnico relativo all’impatto sul campionato. I partenopei sono favoriti per lo scudetto e devono prendersi la responsabilità di andare il più avanti possibile in Champions League».
Il parallelismo con Cristiano Ronaldo non è casuale. L’approdo del portoghese a Torino nel 2018 non solo garantì un vantaggio tecnico enorme alla Juventus, ma elevò lo status e la visibilità globale della Serie A. Allo stesso modo, l’arrivo del fantasista belga sotto il Vesuvio è percepito come un fattore in grado di spostare gli equilibri con la sua sola presenza. L'”hype tecnico” citato da Condò non riguarda solo il valore assoluto del giocatore, ma la sua capacità di migliorare istantaneamente il rendimento dei compagni e di imporre un nuovo standard qualitativo.
La chiosa del commento è altrettanto potente, perché definisce senza mezzi termini il duplice orizzonte del Napoli di Antonio Conte. La vittoria dello scudetto non è più un sogno, ma un obiettivo dichiarato, quasi un obbligo. Parallelamente, l’Europa non può più essere un palcoscenico secondario. Con un leader tecnico come De Bruyne in squadra, nascondersi in Champions League non è più un’opzione: ora è richiesta una campagna da protagonisti. Il Napoli si trova così investito di un ruolo di leadership che dovrà dimostrare di meritare, partita dopo partita, su tutti i fronti.