Condò: «Quarti Europei? Prima il Milan, poi l’Inter! Non solo de Vrij» | OneFootball

I quarti di finale degli Europei si sono conclusi ieri sera, con la vittoria dell’Olanda contro la Turchia. Condò, nello studio di Sky Sport, evidenzia come dopo un messaggio lanciato dai giocatori del Milan ci sia stata la risposta netta di quelli dell’Inter. E non solo per de Vrij che ha fatto gol.

DERBY A DISTANZA – Paolo Condò dà uno sguardo ai quarti di finale degli Europei: «Posso dare una chiave di interpretazione diversa di queste due serate che abbiamo vissuto? Faccio un riassunto: nella prima sera abbiamo visto tanto Milan. Abbiamo visto Theo Hernandez migliore in campo, abbiamo visto Mike Maignan decisivo, abbiamo visto Rafael Leao nella sua miglior partita col Portogallo in questi Europei. Poi abbiamo visto tanta Inter: dallo sconfitto Hakan Calhanoglu, che comunque è stato il regista e l’ispiratore della squadra, a Stefan de Vrij che va a segnare il pareggio di testa e a Denzel Dumfries che è stato per tutta la partita una spina nel fianco. E che ha servito la palla su cui Mert Muldur e Cody Gakpo si siano accapigliati: credo che sia autorete, ma il gol è quello che conta. Mi piace sottolineare questa Milano».

Inter agli Europei, più che de Vrij Condò premia un altro per Olanda-Turchia

LA SCELTA – L’UEFA ha premiato de Vrij come Player of the Match di Olanda-Turchia: è la prima volta che il difensore dell’Inter vince questo premio agli Europei. Ma Condò, pur apprezzandone la prestazione, non è del tutto d’accordo con questa decisione: «È stato molto bravo. Però, se posso permettermi, io avrei dato a Dumfries il titolo di Man of the Match. Perché quello che ha fatto per novanta minuti Dumfries sulla fascia destra è stato uno dei segreti della vittoria dell’Olanda. L’azione del secondo gol? Lì è stato un assoluto protagonista».