Chivu Inter, lui “l’acquisto” più atteso dell’estate: l’analisi del Corriere della Sera | OneFootball

Chivu Inter, lui “l’acquisto” più atteso dell’estate: l’analisi del Corriere della Sera. Occhio al margine di manovra per l’ultimo colpo

Replicare i risultati delle ultime stagioni non sarà un compito semplice. L’Inter, infatti, negli ultimi tre anni ha conquistato uno scudetto e raggiunto per due volte la finale di Champions League, fissando standard altissimi. Ora, però, si apre un nuovo capitolo, come sottolinea il Corriere della Sera, con l’arrivo sulla panchina di Cristian Chivu, chiamato a guidare la squadra in una fase di rinnovamento.

Il tecnico romeno, ex difensore nerazzurro, vanta una lunga militanza a Milano e conosce profondamente l’ambiente. Nonostante l’esperienza in Serie A sia ancora limitata – 13 panchine in campionato e 4 al Mondiale per Club – il suo inserimento è agevolato dal debutto anticipato a giugno, quando ha già avuto modo di testare il gruppo negli Stati Uniti. Il calendario lo vedrà subito impegnato in un esordio delicato: lunedì sera a San Siro contro il Torino di Marco Baroni.

Mercato e prospettive future

Dal punto di vista del mercato, l’Inter ha dimostrato di saper operare con lungimiranza, puntando su giovani talenti e mantenendo comunque margini per un ulteriore innesto. La pista Lookman sembra essersi chiusa, ma non si possono escludere colpi last-minute. In attacco, comunque, la situazione appare più solida rispetto allo scorso anno, quando la squadra arrivò scarica al finale di stagione e con un Lautaro Martínez non al meglio.

Thu-La e i nuovi talenti a disposizione di Chivu

La conferma della coppia “Thu-La” (Thuram e Lautaro) rappresenta una garanzia, ma le vere novità arrivano dai giovani: Francesco Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny, entrambi già conosciuti da Chivu e pronti a inserirsi gradualmente nelle rotazioni offensive. Le aspettative su di loro sono alte e il tecnico romeno, da sempre abile nel valorizzare i giovani, può accelerarne il processo di crescita.

La dirigenza, guidata da Beppe Marotta e Piero Ausilio, continua intanto a monitorare il mercato per completare la rosa, ma il messaggio è chiaro: l’Inter non parte per difendere, bensì per rilanciare le proprie ambizioni. L’obiettivo dichiarato resta lo scudetto, senza dimenticare il percorso europeo, dove centrare un posto tra le prime otto del nuovo maxi girone di Champions rappresenterebbe un traguardo importante.