Inter News 24
·2 July 2025
Caso Lautaro Calhanoglu, dirigenza Inter spiazzata dalle parole del capitano: ecco perché Marotta ha fatto il nome di Calhanoglu!

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·2 July 2025
A due giorni dalla sconfitta con il Fluminense, che ha sancito l’eliminazione dell’Inter dal Mondiale per Club, a tenere banco in casa nerazzurra non è solo il risultato del campo. A generare sorpresa e tensione all’interno della società è stato l’intervento non previsto di Lautaro Martinez. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, è stato lo stesso attaccante argentino – capitano della squadra e riferimento tecnico ed emotivo del gruppo – a chiedere di parlare ai media nel post partita. Una decisione autonoma, non concordata con il club, che ha spiazzato molti.
Il contenuto del suo sfogo, ritenuto eccessivamente duro da alcuni dirigenti, ha suscitato reazioni contrastanti all’interno dell’ambiente nerazzurro. In particolare, si ritiene che certe dinamiche andrebbero gestite internamente, senza esternazioni pubbliche che rischiano di alimentare malumori. Le parole del “Toro” hanno generato inevitabili conseguenze, soprattutto sui social, dove il dibattito tra tifosi si è acceso in poche ore.
In questo clima di tensione, è intervenuto anche Giuseppe Marotta. Il presidente nerazzurro ha voluto parlare pubblicamente subito dopo Lautaro, cercando di riportare il confronto su toni più equilibrati. Il suo obiettivo era duplice: commentare la sconfitta e, al tempo stesso, ridimensionare l’effetto mediatico delle parole del capitano.
Marotta ha fatto il nome di Hakan Calhanoglu, centrocampista turco e altro punto fermo della rosa, per smentire indirettamente l’idea che Lautaro ce l’avesse con i compagni. Una mossa precisa, pensata per evitare ulteriori fratture nello spogliatoio e ribadire la linea della società, improntata alla coesione e alla gestione interna dei problemi.
Tuttavia, alla luce degli sviluppi successivi, il tentativo di diplomazia sembra aver avuto un effetto limitato. Le parole del numero 10 hanno lasciato il segno e rendono ora più complesso ricucire completamente lo strappo. In casa interista, la priorità sarà ritrovare serenità in vista della nuova stagione, ma il clima resta tutt’altro che disteso.