Sampnews24
·22 May 2025
Caso Brescia, Cellino respinge le accuse: «Sono stato una vittima, non ho truffato nessuno. Ecco come sono andate le cose»

In partnership with
Yahoo sportsSampnews24
·22 May 2025
Massimo Cellino, presidente del Brescia, ha commentato il caso che ha colpito il club negli ultimi giorni, che potrebbe portare a una retrocessione in Serie C con ripescaggio della Sampdoria ai play out contro la Salernitana. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate in un’intervista al Corriere della Sera.
ACCUSA – «Sono stato una vittima, non ho mai truffato nessuno. Casomai sono stato io a essere raggirato. Sono tornato in Italia il 16 febbraio e mi informano che il responsabile finanziario Luigi Micheli si è dimesso, poi scoprirò anche che mi ha rubato dei soldi. Il giorno seguente, il 17, è la data indicata per il pagamento degli stipendi dei giocatori relativi al trimestre novembre-gennaio. Quindi mi rivolgo al commercialista.Parliamo dello Studio Associato Gamba di Brescia che ci offre consulenza da oltre sei anni e si occupa regolarmente delle buste paga e dei nostri F24. Lui mi ha suggerito di affidarmi al Gruppo Alfieri spv per il versamento dei contributi attraverso la compravendita legale dei crediti di imposta. Mi fanno passare per truffaldino, come se io conoscessi questo Alfieri. Ma chi lo aveva mai sentito nominare prima? Mi sono fidato».
GRUPPO ALFIERI – «Quel gruppo faceva tante operazioni anche con aziende importanti e ci avrebbe fatto risparmiare il 23%».
COVISOC E AGENZIA DELLE ENTRATE – «Come mai l’Agenzia delle Entrate non si è accorta prima? E questi sapientoni della Covisoc perché non ci hanno messo in guardia per tempo? Mi fa rabbia perché in 36 anni di calcio non ho mai ricevuto una sanzione per un ritardo di pagamento e anche quando il pallone è stato spazzato via da Calciopoli sono uno dei pochi ad essere rimasto in piedi».