Caserta: “Ho visto attaccamento. Pressione? Non mi interessa. Gytkjaer sta bene, Sibilli…” | OneFootball

Questa mattina è ufficialmente iniziato il ritiro del Bari a Roccaraso, luogo dove la squadra biancorossa soggiornerà sino al 29. In attesa delle prime amichevoli estive (clicca qui per leggere il programma), mister Fabio Caserta ha parlato ai microfoni dei colleghi di RadioBari durante il programma Gioco di squadra. Di seguito le sue parole.

Copyright: SSC Bari

Le parole di Caserta

L’ex tecnico del Catanzaro ha parlato delle prime impressioni dal ritiro: «L’impatto è stato molto positivo, ho visto attaccamento e ho percepito l’affetto attorno alla squadra. MI piace partecipare agli allenamenti, specialmente nel torello, cercando di fare gruppo. Ci sono momenti dove bisogna sorridere e divertirsi e altri dove bisogna lavorare».

Caserta ha parlato di Gytkjaer: «Ho trovato un calciatore molto volenteroso, che ha voglia di sudare, lottare e sacrificarsi e fisicamente sta bene, al di là dell’età. Abbiamo parlato soprattutto per spiegargli tatticamente cosa voglio d lui, anche perché con Moncini ci ho già lavorato. In questa fase vorrei parlare singolarmente con tutti per conoscerli meglio».

Sui moduli da usare: «Parto molto dalle caratteristiche dei miei giocatori. L’anno scorso ad esempio sono partito da un sistema di gioco che mi portavo dietro da quello che avevo fatto a Cosenza, poi ho cambiato perché ho pensato che con quel sistema non potevo dare a ognuno la possibilità di esprimersi al meglio».

Il tecnico ha proseguito: «Quando vieni a Bari sai di arrivare in una piazza importante, non voglio sentire la parola pressione. Faccio il lavoro più bello al mondo, ho la fortuna di allenare in una città così importante, non parlo di parlo di pressione ma opportunità. Ho fatto una chiacchierata con i ragazzi, si inizia da adesso. La squadra viene costruita soprattutto in ritiro, dobbiamo creare la mentalità per non mollare mai e dare sempre il massimo».

Su Sibilli e Pagano: «Ho trovato un gruppo molto predisposto al lavoro. Sibilli ha qualità importanti, a me piace perché è molto duttile, cercheremo di sfruttarlo al massimo. Pagano può fare più ruoli, credo molto nelle sue potenzialità e può fare molto bene».

Chiosa finale: «Ringrazio i tifosi per l’accoglienza, non me l’aspettavo. Ho visto un grande attaccamento alla squadra, cercheremo con il lavoro giornaliero di farci rispettare in tutti gli stadi e fare un grande campionato. Spero di ritrovare lo stadio pieno, il mio desiderio è di riportarci».