Cagliarinews24
·20 July 2025
Caprile: «Se delle squadre mi vogliono è perché ho fatto bene in questi sei mesi. Io però sto bene a Cagliari»

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·20 July 2025
All’indomani della prima amichevole stagionale del Cagliari, vinta contro l’Ospitaletto, il portiere Elia Caprile ha rotto il silenzio sulle insistenti voci di calciomercato che lo hanno riguardato di recente. L’estremo difensore veronese, accostato con forza a club di Serie A come Torino, Milan e Juventus, ha voluto fare chiarezza sul suo futuro.
Negli ultimi tempi, il nome di Elia Caprile è stato uno dei più discussi nel panorama del calciomercato. Le big del calcio italiano, in cerca di giovani portieri di prospettiva, sembravano aver messo gli occhi su di lui. Tuttavia, le dichiarazioni di Caprile sembrano fugare ogni dubbio sulla sua attuale concentrazione.
Il portiere ha ribadito la sua volontà di restare al Cagliari e di concentrarsi pienamente sul lavoro con mister Fabio Pisacane e con la squadra. Questo tipo di presa di posizione è comune tra i calciatori in ritiro, che preferiscono evitare distrazioni e focalizzarsi sulla preparazione; è un segnale di professionalità e attaccamento alla maglia.
Per il Cagliari, avere un portiere come Elia Caprile concentrato e motivato è fondamentale. La scorsa stagione ha dimostrato le sue qualità tra i pali, e la sua presenza è una garanzia per la difesa. Le voci di mercato, se da un lato confermano il suo valore, dall’altro potrebbero essere un elemento di distrazione. La chiarezza delle sue parole aiuterà a rasserenare l’ambiente e a permettere a Caprile di proseguire il suo percorso di crescita senza interferenze esterne.
Il club, il tecnico Pisacane e i tifosi si aspettano che Caprile continui a lavorare con la stessa dedizione mostrata finora, per essere un punto fermo nella porta rossoblù nella prossima stagione di Serie A. Le sue parole:
VOCI DI MERCATO – «Avere apprezzamenti vuol dire che in questi sei mesi ho fatto bene. Sono state solo voci, non ci sono state chiamate. Io sono un giocatore del Cagliari e sono molto contento di essere qui».