😳 CAOS Ternana, Bandecchi esplode contro i tifosi: “Aspetto i vostri stipendi per salvare il club, per il resto andate a fare in c**o!” | OneFootball

Il grottesco caos venutosi a creare in questi giorni in casa Ternana ha inevitabilmente suscitato grande amarezza e preoccupazione nell’animo dei sostenitori delle Fere che, soprattutto sui social, non hanno lesinato critiche nei confronti tanto della proprietà e dirigenza rossoverde, quanto verso la politica locale.

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Stefano Bandecchi, sindaco e presidente della provincia di Terni nonché ex patron del sodalizio umbro, ha letteralmente perso le staffe sui social nel rispondere agli attacchi di alcuni tifosi.

“Mah? Leggo i vostri commenti da dementi e mi viene da ridere. Che c***o c’avete nel cervello? Fate una cosa, se volete salvare la Ternana venite in Comune e portate lo stipendio che avete in tasca. Per martedì serve un milione, venti giorni fa serviva un milione e due e lo abbiamo trovato grazie all’anticipo pagato da me. Vi ho lasciato stupidi e vi trovo ancora più scemi. Sapete dove trovarmi. Aspetto i vostri soldi per salvare la Ternana Calcio. Per il resto andatevene a fare in c**o come sempre. Continuate a non valere un c***o come avete sempre fatto. Nel frattempo io cerco di pararvi il culo. Spero di essere stato CHIARO. Se la squadra fosse stata imbattibile, vinceva il campionato. Costano quasi 11 milioni e hanno perso contro una squadra che ne costava due. Detto ciò tutto passa solo la maglia resta”.

Intercettato da Umbria Tv – come ripreso da TerniToday.it – ha aggiunto:

“Come sindaco della città sto lavorando per far si che la Ternana non debba giocare nei dilettanti e che il passaggio di società arrivi prima che si creino danni peggiori. La proprietà D’Alessandro ha deciso di andarsene, ma non c’è da drammatizzare. L’università Unicusano ha già versato più di un milione per il progetto stadio-clinica.

La Ternana andrà in mano a persone perbene, ad un’azienda ben capitalizzata, non umbra. Oggi potrebbe compiersi il primo atto e ci saranno aggiornamenti. Stiamo lavorando intensamente, così da onorare tutte le scadenze. I tifosi devono stare tranquilli. La scelta di Mammarella come direttore sportivo e delle cessioni è stata mia, chi entra deve avere il diritto di fare la propria squadra. In tempi brevi ci sarà il nome della nuova società.”