Calciomercato Juve, Leoni ma non solo! Altri due giovanissimi nel mirino dei bianconeri: il punto sui possibili acquisti in prospettiva | OneFootball

Calciomercato Juve, Leoni ma non solo in vista della sessione estiva: si costruisce così il futuro

Nel pieno della sessione estiva, il calciomercato Juve si muove su più fronti. Se da una parte si lavora per rinforzare la prima squadra, dall’altra si costruisce il futuro, puntando su giovani talenti con prospettive importanti. Una strategia voluta dal direttore generale Damien Comolli e condivisa dal nuovo direttore tecnico François Modesto, entrambi sostenitori di un metodo basato su scouting analitico e big data, utile per individuare i profili più interessanti in anticipo rispetto ai top club europei.

Tra i nomi monitorati con attenzione dalla Juventus c’è quello di Giovanni Leoni, difensore centrale classe 2006 del Parma, protagonista di un esordio in Serie A che ha convinto tutti, tecnici e osservatori. Il suo talento era stato già notato tempo fa quando, nel passaggio dal Padova alla Sampdoria, era finito nel mirino dei bianconeri. Poi è arrivata la chiamata del club emiliano, dove Leoni ha trovato spazio e fiducia. La sua crescita esponenziale e la capacità di imporsi fin da subito tra i professionisti fanno di lui uno dei candidati principali a guidare la difesa della Nazionale nei prossimi anni.

Calciomercato Juve: missioni tra Spagna e Italia per Esteban e Palestra

Oltre a Leoni, il calciomercato Juve si muove anche su altri prospetti. In Spagna è stato effettuato un blitz per Esteban, giovane attaccante del Betis Siviglia, su cui si punta per rinforzare la Juventus Next Gen. L’intenzione del club è di farlo crescere gradualmente, ma in un contesto competitivo e strutturato come quello bianconero. La Juventus vuole costruire attorno alla seconda squadra una fucina di talenti pronti al salto nel calcio che conta.

Infine, resta vivo l’interesse per Marco Palestra, terzino classe 2005 dell’Atalanta, altro profilo studiato con attenzione dagli osservatori juventini. L’idea della dirigenza è chiara: assicurarsi oggi i campioni di domani, battendo sul tempo le big d’Europa e investendo su potenziale e formazione.