Calciomercato Juve, attaccante cercasi. Dal sogno Zirkzee a Kolo Muani: pro e contro di tutti gli obiettivi sulla lista di Giuntoli | OneFootball

Calciomercato Juve, attaccante cercasi. Dal sogno Zirkzee a Kolo Muani: pro e contro di tutti gli obiettivi sulla lista di Giuntoli | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·8 January 2025

Calciomercato Juve, attaccante cercasi. Dal sogno Zirkzee a Kolo Muani: pro e contro di tutti gli obiettivi sulla lista di Giuntoli

Article image:Calciomercato Juve, attaccante cercasi. Dal sogno Zirkzee a Kolo Muani: pro e contro di tutti gli obiettivi sulla lista di Giuntoli

Calciomercato Juve, l’infortunio di Milik costringe i bianconeri a trovare un nuovo attaccante a gennaio: pro e contro degli obiettivi

L’ultima ricaduta che ha colpito Milik ha convinto i bianconeri a mettersi alla ricerca di un nuovo attaccante. Il calciomercato Juve deve sopperire all’assenza forzata del polacco, fuori dai campi di gioco dalla scorsa stagione e assente almeno per un altro paio di settimane. Gli obiettivi sulla lista di Giuntoli sono tanti e con diverse caratteristiche: vediamo pro e contro di ognuno di loro.

JOSHUA ZIRKZEE

PRO: conosce alla perfezione Thiago Motta, suo mentore e allenatore con cui era esploso nella passata stagione al Bologna. Non disdegnerebbe un ritorno in Italia, specialmente alla corte del tecnico italo-brasiliano, che lo apprezza per la grande duttilità. Vice-Vlahovic o in coppia con il serbo: l’olandese offrirebbe diverse soluzioni interessanti. E non avrebbe problemi ad adattarsi al nostro calcio…


OneFootball Videos


CONTRO: il Manchester United, dopo il grande investimento fatto la scorsa estate, non lo lascerà andare se non a titolo definitivo o, in alternativa, in prestito con obbligo di riscatto. Ruben Amorim sembra inoltre intenzionato a rilanciarlo e il ragazzo stesso, qualora dovesse accadere, non forzerebbe la mano per un addio.

RANDAL KOLO MUANI

PRO: a differenza di quanto detto prima per Zirkzee, per il francese il PSG sarebbe disposto ad aprire al prestito. Il francese è ai margini del progetto del club parigino, in cerca di una sistemazione. Giocatore anche lui molto duttile, può agire indifferentemente come prima punta o come esterno, offrendo un ventaglio di possibilità di un certo livello.

CONTRO: gli alti costi in ballo. Kolo Muani non percepisce poco a Parigi (circa 8 milioni netti) e servirebbe una mano nel coprirgli il pagamento dello stipendio. Senza contare poi che la concorrenza non è poca (club di Premier e Milan alla finestra). E poi non ha mai giocato in Serie A, probabilmente avrebbe bisogno di un periodo di adattamento.

NICLAS FULLKRUG

PRO: è l’ultima idea, quella a costi ridotti che sta scalando posizioni e ottenendo sempre più consensi. Al West Ham non si è ambientato e accetterebbe di buon grado un’esperienza in prestito in Italia. Senza contare che gli inglesi stessi sarebbero disposti ad aprire ad una cessione con questa formula.

CONTRO: l’età non è certo quella delle più giovani (32 primavere a inizio febbraio) e qualche dubbio lo lascia anche l’infortunio al tendine d’Achille che lo ha tenuto fuori per diversi mesi. Un problema dal quale si è appena ripreso. E anche lui, come Kolo Muani, potrebbe aver bisogno di un periodo di adattamento al nostro calcio e a quello di Thiago Motta, con il quale non sembrerebbe perfettamente compatibile per caratteristiche.

GIACOMO RASPADORI

PRO: giocatore che da tempo piace a Thiago Motta per il solito discorso della duttilità. Prima punta, seconda, trequartista o esterno: dove lo metti sta e fa sempre il suo. Inoltre al Napoli non ha fin qui avuto il minutaggio desiderato e si sa che, per non perdere il treno Nazionale, bisogna giocare…

CONTRO: Conte non vorrebbe rafforzare una diretta rivale a stagione inoltrata. No alle varie opzioni di scambio fin qui ventilate: servirà un’offerta di un certo tipo per convincere i partenopei a cedere. E, per evitare anche questo scenario, l’ex tecnico bianconero sembra disposto anche a far giocare di più il classe 2000.

MARCUS RASHFORD

PRO: la rottura con il Manchester United, a differenza di Zirkzee, qui è totale e non si torna più indietro. Amorim non lo vede, lui vuole cambiare aria e restare in uno dei top 5 campionati europei. Giocatore che, come per i profili precedenti, può svariare su tutto il fronte offensivo ricoprendo più ruoli e in cerca di rivalsa: tutte ottime credenziali.

CONTRO: anche qui i costi dell’ingaggio rappresentano uno scoglio difficilmente superabile. La situazione è chiara: se lo United non partecipa al pagamento dello stipendio nessuno può permettersi un giocatore da 15 milioni lordi l’anno. Anche qui concorrenza notevole (Borussia Dortmund e Milan in primis), senza contare la barriera rappresentata dalla provenienza da un altro calcio.

View publisher imprint