Calcionews24
·18 August 2025
Calciomercato Inter: Marotta ringrazia la Uefa. Koné può riaprirsi

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·18 August 2025
In casa Inter le ultime due settimane di mercato si preannunciano decisive, con la dirigenza pronta a sferrare l’assalto finale per consegnare al tecnico Cristian Chivu il tassello mancante a centrocampo. Dalle intense sessioni di preparazione estiva è emersa una chiara esigenza tattica: serve una mezzala di caratura internazionale, un giocatore fisicamente dominante e completo, capace di incidere tanto in fase difensiva quanto in quella offensiva per dare una nuova dimensione a un reparto già eccellente ma a tratti troppo omogeneo.
Il nome cerchiato in rosso sul taccuino di Marotta e Ausilio è quello di Manu Koné. La trattativa con la Roma per il centrocampista francese sembrava destinata a una rapida conclusione attorno a Ferragosto, prima che un’improvvisa telefonata dalla Capitale bloccasse tutto, togliendo di fatto il giocatore dal mercato. Tuttavia, la strategia dell’Inter è ora improntata a una paziente attesa. I vertici nerazzurri sanno bene che la chiusura della Roma potrebbe non essere definitiva. Il club giallorosso è stretto nella morsa del Settlement Agreement imposto dalla UEFA, una condizione che, unita alla necessità di finanziare il mercato in entrata per accontentare il tecnico Gasperini, potrebbe costringere la proprietà Friedkin a un “sacrificio doloroso”. L’Inter attende vigile un segnale, pronta a riaprire il dialogo qualora la situazione a Trigoria dovesse evolversi. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
La forza dei nerazzurri risiede in una solida disponibilità economica, costruita con mosse oculate. Il tesoretto inizialmente stanziato per l’operazione Ademola Lookman, poi sfumata, è ancora intatto e pronto a essere dirottato su Koné, partendo da una base di 40 milioni di euro. A questa cifra si aggiungono i 17 milioni incassati per Zalewski e i circa 15 (più bonus) che arriveranno dalla cessione, ormai imminente, di Kristjan Asllani al Bologna. Con oltre 30 milioni di “munizioni supplementari”, l’Inter non cerca un semplice rinforzo, ma un “colpo vero”, un giocatore capace di essere un pugno sul tavolo del campionato e di cambiare l’anima della squadra. Se la pista Koné non dovesse riaprirsi, la dirigenza sta già esplorando alternative all’estero, ma la priorità resta il centurione francese, protagonista di un intrigo di mercato che infiammerà gli ultimi giorni d’estate.