Calciomercato Inter, Esposito e Carboni lasciano? Arriva la decisione su entrambi sul futuro in nerazzurro  | OneFootball

Il calciomercato Inter è più attivo che mai, soprattutto sui due giovani Esposito e Carboni, ecco arrivare la decisione su entrambi, scelto il loro futuro

I tifosi più coraggiosi dell’Inter, pochi ma tenaci, si sono spinti fino al confine con il Canada per seguire la squadra nel Mondiale per club. Come spiega La Gazzetta dello Sport tutti attendono con ansia il momento in cui Pio Esposito si prenderà ciò che è suo: sono convinti che un giorno le terre della ThuLa saranno sue. Nel frattempo, i nerazzurri di Seattle hanno accolto con entusiasmo anche l’altro talento classe 2005 cresciuto in casa, il più sfortunato dei due ma anche decisivo per la prima vittoria interista nel torneo: Valentin Carboni. L’argentino è accolto da un’ondata di entusiasmo dei suoi connazionali, tifosi del River Plate, che lo temono quasi quanto Lautaro Martínez: «Il pibe è tornato…», si sente dire ovunque.

Nel mezzo c’è un’Inter che raccoglie i frutti di un vivaio coltivato con cura per anni. Esposito e Carboni sono sbocciati quando il settore giovanile era diretto da Roberto Samaden con la supervisione di Dario Baccin. Oggi il lavoro prosegue con successo sotto la guida di Massimo Tarantino. Non è un caso che i due giovani valgano già almeno 50 milioni complessivi, e si tratta di una valutazione prudente. Se Pio Esposito continuerà a crescere, soprattutto quando inizierà a segnare in Serie A, e Valentin ritroverà la forma dopo la rottura del crociato che lo ha fermato per otto mesi al Marsiglia di De Zerbi, allora il valore potrebbe schizzare in alto.

Ad agosto, la palla passerà a Cristian Chivu, il “papà tecnico” di entrambi spiega La Rosea. Conosceva già Pio quando era un timido tredicenne con il vizio del gol, e fu lui a farlo esordire in Primavera sotto età. Anche il ritorno al gol di Valentin gli ha ricordato i bei tempi: nel 2021-22, la sua Primavera campione d’Italia fu trascinata proprio dai gol del giovane argentino, mai con il destro, a dire il vero. Allora erano ragazzi pieni di speranza, oggi Chivu si ritrova due uomini con spalle larghe, pronti a dare un contributo ben oltre questo Mondiale.

La decisione finale sul futuro dei due è stata rinviata dallo stesso Chivu, che vuole testarli anche nel ritiro di Appiano Gentile, dove ad agosto si faranno i conti: ci sarà da capire se tenerli in rosa, promuoverli da subito o cederli in prestito per accumulare esperienza. Una cosa è certa: l’Inter non ha intenzione di privarsi del controllo su di loro. Nessuna cessione definitiva è al momento all’orizzonte.