Cagliari, sarà l’anno della consacrazione per Prati? Il piano del club sul giovane | OneFootball

Cagliari, dopo due stagioni altalenanti Matteo Prati si prepara in vista della prossima stagione, dove potrebbe trovare più spazio

Il Cagliari punta forte su Matteo Prati, che si appresta a vivere la sua stagione della consacrazione dopo due anni altalenanti in Sardegna. L’investitura è arrivata direttamente dal presidente Tommaso Giulini, che giovedì scorso in conferenza ha chiarito le aspettative: il centrocampista, arrivato due anni fa dalla SPAL, è atteso dal definitivo salto di qualità.

Giulini ha espresso piena fiducia nel nuovo tecnico, Fabio Pisacane, affermando: “Pisacane è un allenatore che potrebbe premiare il lavoro di programmazione e tutti gli investimenti mirati, tipo Prati, che abbiamo fatto in questi anni. Lui e Veroli sono ragazzi giovani che possono dimostrare il loro valore”. Queste parole decise del patron rossoblù sul 21enne ravennate lo rendono una delle prime missioni del nuovo ciclo di Pisacane.

La società ha dimostrato concretamente questa fiducia. Per garantire a Prati maggiore spazio in campo, il Cagliari non ha esitato a privarsi di Antoine Makoumbou, il giocatore che, insieme a Deiola e Adopo, gli è stato spesso preferito nell’ultima stagione. L’obiettivo è chiaro: liberare la mediana per consentire a Prati di esprimere appieno il suo potenziale.

Fu proprio Giulini a volere fortemente Prati a Cagliari, colpito dalle sue qualità in un match contro la SPAL il 27 gennaio 2023. All’epoca, Prati contava solo sei presenze in Serie B e pochi mesi prima giocava in Serie D. Nonostante la poca esperienza, una volta ottenuta la promozione in Serie A, il presidente si ricordò di lui e spinse per battere la concorrenza del Palermo, portandolo in Sardegna.

Con Claudio Ranieri, Prati ha trovato spazio, collezionando 26 presenze su 38 e 1973 minuti giocati (il settimo più impiegato nel 2023-2024), ripagando la fiducia con il gol che ha sbloccato la cruciale partita-salvezza contro il Sassuolo. Tuttavia, con Davide Nicola, le cose sono cambiate: pur avendo segnato alla prima in Coppa Italia con la Carrarese (12 agosto 2024), le sue apparizioni si sono più che dimezzate, con 12 presenze e appena 573 minuti giocati, senza mai disputare una gara per intero. Ora, con Pisacane, Prati è chiamato a diventare un punto fermo del Cagliari.