Braglia dice la sua sul calciomercato: «Akanji è un colpo da novanta per l’Inter, ma dietro al Napoli vedo un’altra squadra» | OneFootball

Braglia, le sue opinioni sul mercato e il futuro dell’Inter con Akanji come nuovo aiuto in difesa per la squadra di Chivu

Simone Braglia, ex portiere di Serie A, ha recentemente espresso le sue opinioni sul mercato delle grandi squadre italiane, concentrandosi in particolare sull’Inter e l’acquisto di Manuel Akanji. Intervistato da TMW Radio, Braglia ha analizzato le mosse dei club più importanti, tra cui Roma e Juventus, con uno sguardo particolare alle sfide della stagione 2025/2026.

Akanji, un rinforzo fondamentale per l’Inter

Braglia ha sottolineato l’importanza dell’arrivo di Akanji all’Inter, descrivendo il difensore svizzero come un acquisto decisivo per la squadra di Cristian Chivu. «Per l’Inter, Akanji è davvero un pezzo da novanta», ha affermato Braglia, enfatizzando l’esperienza internazionale e il profilo difensivo del giocatore. Il suo arrivo, proveniente dal Manchester City, è considerato un rinforzo di alto livello, capace di rafforzare ulteriormente una difesa che punta a grandi traguardi in campionato e in Europa.

Il duello Roma-Napoli: la vera contendente per la vetta

Braglia ha poi parlato della lotta scudetto, mettendo in luce la Roma come una squadra da tenere d’occhio, nonostante il mercato vivace del Napoli. «A prescindere dalle operazioni, la Roma ha una struttura e una solidità che risalgono dal girone di ritorno della scorsa stagione», ha detto Braglia, mettendo in evidenza che i giallorossi potrebbero essere una vera minaccia per la capolista Napoli.

La Juventus e il ritorno di Bremer

Parlando della Juventus, Braglia ha apprezzato le operazioni di mercato, in particolare il ritorno di Bremer, che secondo lui sarà cruciale per la solidità difensiva della Juve. «Il campionato si vince spesso prendendo pochi gol, e con Bremer e altri innesti, la Juve sembra avere una difesa pronta a fare la differenza», ha aggiunto.

Il futuro di Chivu all’Inter

Infine, l’ex portiere ha analizzato la situazione di Cristian Chivu all’Inter, sottolineando che, nonostante il rischio di risultati insoddisfacenti, sarebbe opportuno dare tempo all’allenatore per adattarsi alla sua nuova squadra. «Il rischio per Chivu c’è, ma se la dirigenza decidesse di ingaggiare un altro nome, come Mancini o Spalletti, allora sarebbe comprensibile», ha concluso Braglia.

In sintesi, Braglia ha messo in evidenza l’importanza di Akanji per il futuro dell’Inter, evidenziando anche le sfide che la squadra dovrà affrontare in un campionato che si preannuncia ricco di competizione.