Bologna, prime impressioni di Italiano post Como: “Abbiamo commesso troppi errori” | OneFootball

Dopo un inizio di campionato così così, il Bologna ha confermato le difficoltà del momento pareggiando 2-2 contro il Como. Gli emiliani erano andati sotto 2-0, salvo poi riacciuffare la parità al 91′.

L’avventura di Vincenzo Italiano sulla panchina del Bologna non è partita nel migliore dei modi. La squadra emiliana, dopo un inizio di campionato non brillante ha riacciuffato la parità contro il Como al 91‘, grazie alla rete di Iling-Junior. Per la squadra di Italiano troppi errori in fase di impostazione, come ha sottolineato anche l’ex tecnico della Fiorentina in conferenza stampa: “Nel primo tempo abbiamo commesso troppi errori in palleggio e in disimpegno, loro sono stati bravissimi nel ribaltare le cose. Regaliamo troppi palloni, non possiamo permetterci questo. Nel secondo tempo, grazie anche ai subentrati, abbiamo alzato il baricentro e siamo riusciti a metterli in difficoltà.”

Bologna, cosa porta a casa Italiano dal match contro il Como?

Per il Bologna non è stata una partita facile, soprattutto nella prima ora di gioco. Gli emiliani hanno sofferto tanto e creato poche occasioni. Ecco le parole di Italiano, che comunque può essere soddisfatto per i segnali che nel finale ha mostrato la sua squadra: “Abbiamo raddrizzato una gara che si era messa male, quindi il bicchiere è mezzo pieno. La squadra deve crescere ed iniziare ad avere più efficacia tecnica ed a non concedere più così tanto all’avversario. Credo che tutte le squadre in questo momento non siano perfette: mi tengo stretto lo spirito di chi è entrato, una cosa positiva di questo Bologna. Castro ed Iling hanno dato quel qualcosa in più per avere questo pareggio. Per noi una iniezione di fiducia per la Champions League“. Inoltre, il mister ha approfondito la tematica attacco, che in questo inizio di campionato non ha rispettato le aspettative, soprattutto vista l’importanza di Zirkzee l’anno scorso: “Cresceremo sotto aspetto tattico e collettivo e poi cresceranno anche i ragazzi, per Dallinga era la prima partita, tutte le difese sono toste: deve lavorare con un’intensità diversa, cosa che Castro è riuscito a fare. Anche Dallinga migliorerà, sono sicuro“.