Inter News 24
·2 September 2025
Bisseck Inter, ecco perché si è optato per la permanenza: la scelta per la difesa

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·2 September 2025
L’ultimo giorno di mercato ha segnato una svolta importante in casa Inter: la dirigenza ha scelto di salutare Benjamin Pavard, destinazione Marsiglia, e di confermare in rosa Yann Bisseck, puntando contemporaneamente sull’arrivo di Manuel Akanji dal Manchester City. Una decisione che, secondo La Gazzetta dello Sport, nasce da precise valutazioni economiche, tecniche e prospettiche.
Il francese ha detto addio dopo due anni in nerazzurro, con in bacheca uno scudetto e una Supercoppa italiana. La formula è quella del prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro, senza alcun obbligo. A pesare è stata anche la volontà del giocatore: Pavard, ormai prossimo ai trent’anni, aveva espresso il desiderio di tornare in Francia e il Marsiglia rappresentava l’occasione giusta per rilanciarsi.
Se Pavard ha preso la via di Marsiglia, a Milano è rimasto Bisseck. La società ha detto due volte “no” al Crystal Palace dalla Premier League, arrivato a offrire fino a 32 milioni di euro. La valutazione dell’Inter è chiara: «Yann ne vale almeno 40». Il difensore tedesco, classe 2000, ha dalla sua parte la futuribilità. In prospettiva, il suo cartellino potrà garantire un ritorno economico superiore rispetto a Pavard, in linea con la strategia di Oaktree, che spinge per valorizzare i giovani asset della rosa.
A questo si aggiunge la duttilità. Bisseck può agire come braccetto sia a destra che a sinistra, oltre a essere impiegato da centrale puro. Lo ha già dimostrato la scorsa stagione con Simone Inzaghi, raccogliendo 43 presenze, 3 gol e 3 assist in tutte le competizioni. Certo, non sono mancati errori pesanti – come contro Genoa, Bologna, Juventus e Lazio – ma la dirigenza lo considera un profilo da consolidare.
La terza pedina di questo domino è stato l’arrivo di Manuel Akanji, in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 15 milioni. Lo svizzero porta esperienza internazionale e offre a Cristian Chivu la possibilità di avere un’alternativa pronta e affidabile in un reparto dove Acerbi e de Vrij restano punti di riferimento ma con contratti in scadenza.
Alla base della scelta c’è una strategia chiara: sacrificare Pavard, meno futuribile, blindare Bisseck come investimento a medio termine e inserire Akanji come equilibrio immediato. Così l’Inter ha trovato un compromesso tra presente e futuro, con la convinzione che la nuova difesa potrà garantire solidità e prospettiva.