Berni: «Ciclo Inter? Risposta chiara della società! Storia Marotta» | OneFootball

Berni: «Ciclo Inter? Risposta chiara della società! Storia Marotta» | OneFootball

Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·30 April 2024

Berni: «Ciclo Inter? Risposta chiara della società! Storia Marotta»

Article image:Berni: «Ciclo Inter? Risposta chiara della società! Storia Marotta»

Berni – per poco – non ha fatto in tempo a vincere lo scudetto all’Inter, visto che l’ex terzo portiere nerazzurro si è ritirato l’anno prima del trionfo del 2020-2021. Ora vive a Ibiza, ma domenica si è concesso una trasferta a Milano per vedere la partita col Torino: ne ha parlato a Radio Sportiva.

I PROTAGONISTITommaso Berni conosce parte dell’attuale ciclo dell’Inter e sa chi siano i protagonisti di questo scudetto. A partire da Giuseppe Marotta: «Tutto parte sempre dalla società. Quando le società sono solide, hanno basi importanti e persone preparate come Marotta diventa tutto più facile. Però bisogna fare i complimenti, perché non è facile portare giocatori a parametro zero così importanti. La storia di Marotta parla chiaro: da quando è arrivato all’Inter è riuscito a rendere la squadra competitiva. La Champions League unico rammarico della stagione? Purtroppo quest’anno è andata così, quando si arriva alla lotteria dei rigori è il lancio della monetina. Dispiace, perché tutti sapevano dell’importanza di poter passare il turno. Ma hanno raggiunto un traguardo che rimarrà nella storia, dominando un campionato non facile».


OneFootball Videos


Berni e i protagonisti del ciclo dell’Inter

COMPETITIVI – Berni sulla possibilità che l’Inter tenga questo gruppo in blocco: «Io credo che la società abbia già un po’ risposto, dicendo che è difficile quando le cose vanno così bene rinunciare a qualche pedina importante. Hanno aperto un ciclo, iniziato qualche anno fa, con giocatori interisti che sentono la maglia e sono molto forti. Credo sia appena iniziato. Yann Sommer? Si è puntato su un portiere di grande esperienza, l’ha dimostrato. È difficile, lo dico per esperienza personale, andare in un calcio nuovo ed essere così dominante, presente e partecipe nella vittoria. Merito a Sommer, alla squadra e al mister: hanno creato una sintonia importante, i risultati sono chiari. Le tante partite senza subire gol non sono un caso».

View publisher imprint