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Emilio Scibona·7 May 2024
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Emilio Scibona·7 May 2024
Nel giro di pochi mesi Jude Bellingham si è imposto al Real Madrid diventano subito protagonista: 38 presenze, 22 gol e 10 assist in tutte le competizioni e la vittoria della Supercoppa di Spagna e della Liga, quest'ultima da mattatore assoluto, più il percorso in Champions, ancora da scoprire. Tutto portando sulle spalle un numero appartenuto ad un nome non certo banale nella storia dei "Merengues": il 5 di Zinedine Zidane, autentica leggenda madridista.
Per il centrocampista inglese raggiungere questo traguardo non è stato solamente un successo professionale ma il coronamento di un sogno che affonda le radici nell'infanzia: quello di arrivare a giocare per il Real Madrid e seguire le orme del fuoriclasse francese: "Mio padre - afferma Bellingham a Movistar - girava per casa con la 5 di Zidane del Real Madrid. Il massimo a cui puoi aspirare nella vita. Questo è sempre stato il mio obiettivo ma non pensavo di arrivarci così in fretta. Adesso il Real è la mia vita".
Il classe 2003 rende poi omaggio al suo allenatore riconoscendogli di essere stato determinante nella sua crescita esponenziale: "Tutti i meriti del mio rendimento sono di Ancelotti. Mi ha cucito addosso il ruolo migliore, non era semplice perché al Dortmund giocavo più basso".
Domani Bellingham sarà chiamato a trascinare la squadra nella difficile semifinale di ritorno in programma al Bernabeu contro il Bayern Monaco, avversario per tre stagioni ai tempi della sua avventura al Dortmund. Chissà che alla fine il centrocampista inglese non riesca a ricalcare totalmente quanto fatto da Zidane nel suo primo anno col Real, ovvero vincere la Champions segnando la rete decisiva in finale.