❌ Baroni: “Non puoi concedere disattenzioni all’Inter. Non c’è un caso Maripan” | OneFootball

Marco Baroni, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa dopo il pesante ko contro l’Inter. Di seguito quanto riportato da TMW:

“La squadra ha cercato di fare delle cose che abbiamo preparato. Nel primo tempo abbiamo fatto anche bene ma occorre più determinazione. Quando esci da un primo tempo in cui l’Inter ha giocato con qualità non puoi concedere disattenzioni. Il punteggio ci deve dare dolore forte e sappiamo che abbiamo una settimana difficile. Nello sviluppo della manovra la squadra ha ricercato qualcosa. Troppi regali oggi. Cerco una proposta di gioco. Deve migliorare la prestazione fisica sicuramente e poi alzare il livello tecnico. Ci lavoreremo e passeremo da lì”

“Se mi aspetto qualcosa dal mercato? No mi aspetto di analizzare la partita con la squadra e c’è grande sintonia con la società. Ogni partita per noi è un momento di verifica e di crescita, siamo a 47 allenamenti insieme. Non possiamo concedere quello che abbiamo concesso oggi”.

“Non vedo Maripan? No, non è così, l’ho già detto più di una volta. Ho preferito un centrale sinistro per giocare oggi ma all’inizio lui ha sempre giocato, con il Modena mi era piaciuto insieme a Coco. Presto andrà in campo e non c’è un problema Maripan”.

“Solo due falli nel primo tempo? Dietro questi dati c’è tanto, poi sicuramente c’è stato un momento in cui la squadra non ha capito che non c’erano più i presupposti. Il gol sull’uscita da dietro non si può concedere. Mi dispiace per i tifosi per il punteggio e ci deve dare rabbia. C’è una fragilità che sicuramente deve essere sistemata. Davanti a noi c’era una squadra forte ma c’è da lavorare sul blocco squadra. Non sono abituato a ragionare solo per reparto, è il sistema complessivo che conta. Lo sistemeremo”.

“Rischiamo di lottare per la salvezza? Credo che solo il lavoro ci possa portare fuori e migliorare. Le soluzioni spettano a me e le troverò come ho sempre fatto, devo sicuramente trovare della correzioni. Sono abituato a lavorare forte e analizzare com grande ferocia insieme allo staff e alla squadra. Oggi ci sono stati errori che non ci saranno più”