Bari, Magalini svela le priorità di calciomercato: in mezzo e a sinistra. Cosa manca | OneFootball

Quando manca poco più di un mese alla fine del calciomercato, c’è ancora molto da fare in casa Bari. Dopo l’arrivo di Nikolaou nel primo giorno di ritiro, Magalini e Di Cesare sono rimasti bloccati dalle uscite, visti i tanti esuberi da piazzare che usando le parole del direttore sportivo hanno fatto da «tappo» per consentire alla squadra di allenarsi in questi giorni abruzzesi. Qual è adesso la strategia sul calciomercato che il Bari adotterà?

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Calciomercato Bari, la strategia

A fare luce sulle prossime mosse ci ha pensato nei giorni scorsi Magalini, che ha spiegato: «Abbiamo lavorato in maniera importante da subito, con le idee chiare insieme all’allenatore. Ci siamo preparati in maniera forte e aggressiva per inserire giocatori importanti. Abbiamo tanto da fare, serve tempo, ma siamo qui apposta per lavorare. Ora arriva un periodo d’attesa che definirei funzionale, aspettare per scegliere al meglio tecnicamente. Noi sappiamo bene dove intervenire, siamo attenti e vigili su situazioni abbastanza delicate e importanti».

In particolare, sui ruoli dei nuovi colpi: «Ora dobbiamo trovare innanzitutto un altro terzino sinistro, ora siamo orfani di Maita e dobbiamo trovare due centrocampisti, una mezzala di palleggio e una di inserimento. Dietro dobbiamo completarci e qualcosa in avanti si può cambiare, ad esempio a destra».

Impellenti, dunque, cinque-sei giocatori: uno/due centrali, un terzino sinistro, due mezzali e un’ala destra. In difesa è stata preannunciata ai procuratori di Cistana un’offerta su un biennale, mentre per l’altro slot si attende sempre una risposta da Obaretin. A sinistra ancora riserbo sul nome, con Sala proposto ma che non interessa più di tanto, mentre in avanti sembrerebbe essere Partipilo il favorito.

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