Calcio e Finanza
·10 January 2025
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La decisione del Consiglio di Superiore dello Sport, che è di carattere provvisorio, di consentire il tesseramento di Pau Victor e Dani Olmo da parte del Barcellona diventa ufficialmente un caso politico.
Come riporta il quotidiano spagnolo As, dopo le lamentele dei club della Liga in seguito alla decisione, ecco che il Partito Popolare (PP) ha registrato ufficialmente una serie di domande affinché il Governo risponda in sede parlamentare di quanto ha deciso il CSD, tramite la ministra dell’Istruzione e dello Sport María del Pilar Alegria Continente.
Secondo il Partito Popolare, questa è una decisione senza precedenti che si impone sul criterio della Federcalcio spagnola e della Liga, basandosi unicamente sull’articolo 27 della Legge dello Sport riguardante la carriera professionale degli atleti, e non sui requisiti di controllo economico o sulle disposizioni dei regolamenti federativi. Queste le otto domande che il PP ha inviato alla ministra dello Sport da cui attende ora delle risposte per iscritto:
View publisher imprintIl Governo è a conoscenza dell’accordo della Commissione di Controllo Economico di LaLiga e dei parametri secondo i quali è stato ritenuto che l’FC Barcellona non rispettasse i requisiti di bilancio del cosiddetto “fair play finanziario”? È a conoscenza del Governo dell’accordo della RFEF (Federazione Reale di Calcio Spagnola) per la revoca della licenza federativa ai giocatori Dani Olmo e Pau Víctor a seguito della decisione della Commissione di Controllo Economico della Liga? La Ministra dell’Istruzione, Formazione Professionale e Sport era a conoscenza della risoluzione del CSD prima che questa venisse emessa? Il Governo può assicurare che la sospensione dell’efficacia di un atto adottato da titolari di potestà amministrative delegate sia basata su criteri strettamente giuridici? Ci sono state conversazioni formali o informali tra membri del Governo o di partiti rappresentati nel Governo con altri partiti parlamentari su questo tema? Qual è stato il dialogo con LaLiga e la RFEF rispetto alla concessione di questa misura cautelare? Esistono meccanismi di consultazione tra il CSD, LaLiga e la RFEF per casi simili e, in tal caso, sono stati attivati in questa situazione? Il Governo e il CSD ritengono che il sistema di controllo economico di LaLiga sia di fatto disattivato con questa decisione? Cosa impedirà, d’ora in avanti, che qualsiasi club possa ingaggiare giocatori violando le norme autoimposte da tutti i club, cercando poi protezione, anche solo in via cautelare, in base alla tutela degli interessi economici e della carriera sportiva dei giocatori? Il Governo e il CSD garantiscono che in situazioni analoghe si pronunceranno allo stesso modo? Esiste un piano per rivedere e migliorare i procedimenti e le competenze della Commissione di Monitoraggio del Protocollo di Coordinamento RFEF-LaLiga? Nel caso in cui, sulla questione di fondo, venga data ragione alla RFEF e a LaLiga, come intendono il Governo e il CSD risarcire i club che hanno rispettato le regole e che potrebbero essere stati gravemente danneggiati economicamente e sportivamente da questa decisione cautelare? È stato valutato, in ogni caso, tale possibile danno per altri club e giocatori in competizione? Quali motivi giuridici rilevanti, non considerati o successivamente scartati dalla RFEF, dalla Commissione di Controllo Economico di LaLiga e dai tribunali che si sono pronunciati precedentemente sul caso, ha preso in considerazione il CSD per giustificare la propria decisione e imporre il proprio criterio su questi organi federativi e giurisdizionali? Il Governo ha dubbi sul fatto che la RFEF agisca conformemente al diritto revocando la licenza di un giocatore? Il Governo dubita che LaLiga eserciti la propria potestà amministrativa delegata di controllo economico in conformità con la legge? Considerando precedenti risoluzioni del CSD in senso contrario (come la risoluzione del Presidente del CSD del 30 ottobre 2014 sul calciatore Pedro León Sánchez Gil) e casi in cui i club che non rispettavano i requisiti di controllo economico di LaLiga hanno subito le relative conseguenze (ad esempio Okazaki con il Málaga CF o Kike García con la SD Eibar), in quali aspetti fattuali il Governo e il CSD ritengono che questo caso sia sostanzialmente diverso dai precedenti? Esistono precedenti in cui il CSD ha concesso una misura cautelare simile a favore di altri club o giocatori in situazioni comparabili? Considerando la percezione diffusa che nel calcio spagnolo, anche di fronte a fatti di straordinaria gravità, “non succeda mai nulla”, quali misure prenderanno il Governo e/o il CSD per ripristinare la credibilità e la trasparenza del calcio in Spagna, già gravemente compromesse da scandali come il caso Negreira o il caso Supercoppa? Tutta la documentazione relativa a questa decisione sarà pubblicata integralmente per garantire la trasparenza del processo?